Il Signore degli anelli

Mi riesce davvero difficile recensire una tale opera, non per niente Tolkien è definito il padre del fantasy. Ogni amante del genere dovrebbe leggerlo. 1300 pagine che volano, nonostante la quantità immensa di contenuti. Alla fine troverete diversi appendici dove poter approfondire questo fantastico mondo.

Questa è la versione "economica" del classico fantasy di Tolkien. Una trilogia bellissima, avvincente e che vi permetterà di viaggiare con la fantasia. Addentratevi nella terra di Mezzo come i film non possono permettervi di fare. Noterete molte differenze con le trasposizioni cinematografiche.

"Il Signore degli anelli" è un romanzo fantasy epico, magistralmente scritto da Tolkien. L'autore ci ha messo molti anni per completarlo, ma direi che ne valsa la pena. La storia è il seguito del libro "Lo hobbit" ed è carico di significati morali e religiosi che sicuramente vanno oltre il mondo fantastico narrato. Al centro della storia c'è l'anello, che rappresenta il peccato, il potere, l'avidità. È una storia senza tempo che parla di uno scontro epico tra il bene e il male. La compagnia dell'anello è formata da umani, nani, elfi e hobbit, che si troveranno ad affrontare un viaggio lungo e difficile per distruggere il male che è insito nell'anello.

In assoluto il più grande capolavoro della letteratura, non solo del fantasy ma della narrativa in generale. Anche prescindendo dal fatto che Tolkien abbia impiegato 14 anni per scrivere questa epopea, la trilogia ha una forza prorompente, magica. Tolkien sa imprimere questo suo meraviglioso capolavoro nella mente di tutti coloro che lo leggono: personalmente ho letto questo libro ben 4 volte e visto il film innumerevoli volte, e posso dire che non ci si stanca mai di lasciarsi trasportare insieme a Frodo nei luoghi fatati in cui è ambientato.

Sicuramente sarò una delle poche lettrici, sia maschili che femminile, che non hanno apprezzato la grandiosità di questo libro. Ciò che mi ha impedito sopra ogni cosa di entrare nel pieno della lettura è la complessità e la numerosità stilistica della lingua in esso presente. Un pregio per alcuni come un problema per me.

Questa è epica. Non volgare genere fantasy... Tolkien era un professore eruditissimo della cultura nordica in generale e ha rivisitato i miti dell'antica Europa alla luce del suo particolare cattolicesimo. Confrontateli con l'Edda ecc... Oppure pensate ai I personaggi tolkieniani, i quali ricalcano la tripartizione indoeuropea, con Gandalf mago e sapiente, Aragorn re guerriero e la dama Galadriel dispensatrice di bellezza e salute.