Sette colpi a bordo
- Editore:
IBN
- Collana:
- Pagine militari
- Data di Pubblicazione:
- 21 febbraio 2018
- EAN:
9788875654009
- ISBN:
887565400X
- Pagine:
- 102
- Formato:
- brossura
Descrizione Sette colpi a bordo
L'ammiraglio Angelo Iachino, che comandò le nostre forze navali dal dicembre 1940 all'aprile 1943, nel libro Tramonto di una grande Marina scrive testualmente che "i colpi andati a segno furono sempre pochissimi"; ovviamente quelli delle nostre unità maggiori. E ciò a causa dell'eccessiva dispersione delle salve, in quante "le nostre norme per il collaudo delle munizioni erano assai meno rigorose di quelle in uso nelle Marine estere". Perché non si provvide in tempo ad eliminare tale handicap? Mistero. è un fatto che nessuna nostra corazzata (le tre Littorio, le due Duilio, le due Cavour) in 39 mesi riuscì a mettere un colpo a segno sulle navi inglesi; pochissimi i colpi centrati dagli incrociatori, pesanti e leggeri.
Recensioni degli utenti
Grossa delusione-27 aprile 2021
Purtroppo manca del tutto una spiegazione, come il titolo lascerebbe immaginare, del perchè le unità della Regia Marina siano state così poco efficaci negli scontri a fuoco sostenuti contro la Royal Navy. Invece i capitoli parlano per l'ennesima volta della portaerei non costruita, dei ritardi nel dotarsi di aerosiluranti, il celeberrimo radar italiano, accordi con la Kriegsmarine... Capitoli tutti che non trattano minimamente del problema del munizionamento difettoso, dei cannoni con velocità iniziale troppo elevata e conseguente dispersione delle salve, delle isteresi nelle apparecchiature di punteria ecc. Ecc