I seicento giorni della diocesi di Aosta. La chiesa cattolica valdostana durante la resistenza

Istituto storico della Resistenza e della società moderna della Valle d’Aosta.
I seicento giorni della Repubblica di Salò costituirono per la Diocesi di Aosta un momento di prova, durante i quali il clero e il laicato cattolico, sotto la guida di monsignor Francesco Imberti, risposero ai tanti problemi di una guerra civile e di liberazione. L’accoglienza degli sfollati, la protezione degli ebrei, l’assistenza ai soldati al fronte e nelle retrovie e l’aiuto ai giovani renitenti alla leva, si trasformarono presto, da opere di carità, in esplicite azioni a sostegno della Resistenza, cui il settimanale diocesano, sul quale notevole spazio ebbe Émile Chanoux, contribuì con la più coerente elaborazione ideologica nella Valle d’Aosta del tempo. Questo libro analizza, attraverso documentazione e testimonianze inedite, i diversi aspetti delle vicende del periodo, privilegiando l’analisi delle motivazioni e del ruolo del vescovo e dei suoi principali collaboratori, piuttosto che la semplice cronaca dei tanti episodi che videro clero e laici dell’’Azione Cattolica attivi protagonisti della lotta per la Libertà e la Democrazia. Un intero capitolo è poi dedicato al rapporto tra Émile Chanoux e monsignor Imberti, rapporto che appare molto più complesso di quanto finora creduto, tanto da far ipotizzare l’aperta collaborazione tra il vescovo, spesso giudicato filofascista, e il martire della Resistenza valdostana.