Il segreto del pettirosso

Elisa Puricelli Guerra ci regala un romanzo d’avventura, dal sapore storico, con Il segreto del pettirosso, ambientato nell’Italia dei primi del Novecento. Mentre fioccano i vestiti con il colletto alto e i merletti, Zelda vive in mezzo all’Appennino, in una fortezza lontana da tutto. L’Italia sta per festeggiare il cinquantesimo anniversario dell’Unità e non sa ancora che la guerra è alle porte, pronta a spazzare via tutto. Zelda ha solo dodici anni ed il suo più grande desiderio è quello di fuggire dalle giornate sempre uguali, in mezzo alla natura arida, ma allo stesso tempo generosa, dell’Appennino. I libri sono il suo rifugio e infatti, proprio in biblioteca, si imbatte in un diario segreto e in una storia scritta da un’altra ragazzina come lei, Alice, che un giorno aiutò Giuseppe Garibaldi nella sua impresa più grande: quella di un’Italia unita. Mentre il terreno politico italiano si sta sfaldando e, sempre più, fioccano furti e tradimenti storici, Zelda si metterà sulle tracce di una storia misteriosa e di una bambina, Alice, che nel frattempo, sarà diventata una donna adulta. In Il segreto del pettirosso, con degli aiutanti improbabili, ma volenterosi, Zelda cercherà tutti gli indizi per raggiungere la verità, prima che sia troppo tardi. Elisa Puricelli Guerra immerge così il lettore in un’Italia frastagliata e pronta ad autodistruggersi, ma per fortuna esistono i bambini, con il loro immenso potere immaginifico, a salvare il mondo degli adulti.