Secondo natura. Un poema degli elementi
- Editore:
Adelphi
- Collana:
- Biblioteca Adelphi
- Traduttore:
- Vigliani A.
- Data di Pubblicazione:
- 23 settembre 2009
- EAN:
9788845924156
- ISBN:
8845924157
- Pagine:
- 104
- Formato:
- brossura
Libro Secondo natura. Un poema degli elementi di Winfried G. Sebald
Trama libro
Piogge di fuoco divorante, mari tempestosi, ghiacci e rocce di un mondo vuoto di uomini, luci radianti, deserti combusti: con somma potenza di immagini, con il ritmo che il verso libero imprime a un linguaggio avvolgente, e in un costante intreccio di saperi (arte, scienze naturali, letteratura), Sebald ci offre nel poemetto "Secondo natura" - opera prima - un trittico che già contiene in nuce i caratteri della sua futura narrativa. I passeggiatori e gli emigrati dei romanzi e dei racconti sono già tutti qui prefigurati: la tragica vita del pittore Grünewald e di un suo misterioso doppio nella terrificante descrizione di opere come la pala d'altare di Isenheim; il viaggio dell'esploratore e medico settecentesco G. W. Steller alla scoperta, con Vitus Bering, dello stretto marino fra i ghiacci della Siberia e dell'Alaska; un'autobiografia, dalla nascita sotto le bombe, in un mattino di primavera, alle peripezie della famiglia e ai vagabondaggi europei, così simili a quelli di Jacques Austerlitz. "Secondo natura" è il primo dei tanti viaggi che Sebald ha intrapreso nei territori di una natura colta con sguardo snebbiato, nelle sue incessanti metamorfosi.
Recensioni degli utenti
L'uno più bello dell'altro - 10 maggio 2012
Una poesia limpida. Nei tre poemetti di Sebald ci sono spettacolari (in senso kantiano) descrizioni della natura, c'è una compenetrazione del verso lungo e irregolare che dona alla poesia tutte le sue potenzialità mitologiche, epiche, senza buttare a mare il lirismo. Infine c'è il senso dell'esistenza come sfida al nulla o fuga verso di esso, nelle vicende di tutti e tre i personaggi.
Secondo natura. - 24 settembre 2010
Sebald è imperdibile, di una bellezza mozzafiato, sempre. Ho iniziato a leggere anche questo e già le prime pagine mi costringono a fermarmi per non essere sopraffatta dalla ricchezza delle immagini, delle associazioni.