Trama Se questo è un uomo
Primo Levi, reduce da Auschwitz, pubblicò "Se questo è un uomo" nel 1947. Einaudi lo accolse nel 1958 nei "Saggi" e da allora viene continuamente ristampato ed è stato tradotto in tutto il mondo. Testimonianza sconvolgente sull'inferno dei Lager, libro della dignità e dell'abiezione dell'uomo di fronte allo sterminio di massa, "Se questo è un uomo" è un capolavoro letterario di una misura, di una compostezza già classiche. È un'analisi fondamentale della composizione e della storia del Lager, ovvero dell'umiliazione, dell'offesa, della degradazione dell'uomo, prima ancora della sua soppressione nello sterminio.
Recensioni degli utenti
Primo Levi... Ultimo degli uomini-13 maggio 2012
Libro pesante ma ben scritto. Ricco di descrizioni e sensazioni, di malessere e di orgoglio ferito. Tra le pagine del classico italiano della Shoah, viene fuori tutta la brutale natura malvagia dell'essere umano e le sofferenze e la perdita di identità degli ebrei perseguitati dal nazismo. Un'opera fondamentale ed indimenticabile.
Un vero capolavoro-29 marzo 2012
Un libro che sicuramente vi sconvolgerà per le sue descrizioni crude ma purtroppo realistiche. Leggetelo, e fatelo leggere anche ai vostri figli, così che non ignorino il passato. Solo tramite testimonianze come quella di Primo Levi possiamo educare le nuove generazioni al rispetto di ogni essere umano, affinchè non si ripetano orrori come questi.
Un capolavoro...-20 marzo 2012
Un capolavoro di un'esperienza esponenzialmente crudele, che mette il lettore nello stesso contesto storico, nella stessa identica situazione di colui che, invece, ha dovuto subire davvero ciò che viene raccontato nel testo. Agghiacciante, credele ed incredibilmente vero. Una lettura consigliatissima.
Se questo è un uomo-15 marzo 2012
Uno dei migliori racconti sugli orrori subiti dagli ebrei nei lager nazisti. Il libro vuole apparire come una sorta di testimonianza storica sull'accaduto, ma anche in quelle che sono le parti più descrittive si riesce a percepire il dolore dell'autore protagonista delle orribili vicende, un dolore grande e incolmabile che dovrebbe far riflettere tutti noi.
Se questo è un uomo-10 marzo 2012
Il titolo "Se questo è un uomo" è ripreso dalla poesia che è presente in apertura al libro. Primo Levi si domanda, appunto, se questo è un uomo, un uomo spogliato dai suoi vestiti, diviso dai famigliari, costretto a lavorare senza sosta per un pezzo di pane e per mezza porzione di minestra annacquata. Un libro per non dimenticare, quindi, ovviamente, lo consiglio a tutti.
CAPOLAVORO-9 marzo 2012
I limiti che l'uomo può raggiungere nel bene e nel male possono varcare ogni immaginazione. Pagine di assoluto terribile dolore personale, raccontato in modo maestrale da Primo Levi, prigioniero in campo di concentramento perchè ebreo. La commozione provata nel leggere questo libro lo rende un pilastro della nostra letteratura storica, che ci permette di non dimenticare.