La scivolosa scarpata. Una serie di sfortunati eventi vol.10 di Lemony Snicket edito da Salani

La scivolosa scarpata. Una serie di sfortunati eventi vol.10

Editore:

Salani

Edizione:
3
Illustratore:
Helquist B.
Traduttore:
Daniele V.
Data di Pubblicazione:
23 febbraio 2006
EAN:

9788884516350

ISBN:

8884516358

Pagine:
288
Formato:
brossura
Argomento:
Narrativa umoristica (bambini e ragazzi)
Età consigliata:
9 anni
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione La scivolosa scarpata. Una serie di sfortunati eventi vol.10

"Cari lettori, come le strette di mano, gli animali da compagnia e le carote crude, molte cose sono preferibili quando non sono scivolose. Sfortunatamente, in questo infelice volume, temo che Violet, Klaus e Sunny Baudelaire si imbattano in ben più della normale quota di scivolosità che spetterebbe loro, durante il viaggio impervio su (e giù) per una catena di monti strani e inquietanti." Ecco la decima, tragica puntata della vicenda dei fratelli Baudelaire. Età di lettura: da 9 anni.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 2 recensioni

La scivolosa scarpataDi m. ilaria-12 febbraio 2012

All'inizio del libro troviamo i tre fratelli separati, Violet e Klaus sul caravan, stanno precipitando dal Monte Manomorta, mentre Sunny è nelle grinfie del Conte Olaf e dei suoi compari. I primi due devo "sopravvivere" e la seconda si trova alla base dei V.F. Troveremo una nostra vecchia conoscenza Carmelita Ghette e ne scopriremo una "nuova".

Per Beatrice...Quando ci siamo incontratiDi D. Sonia-7 luglio 2010

Qua sì che le cose si stravolgono! La storia inizia già con una marcia in più: Violet e Klaus sono alla prese fin da subito con un problema e non c'è tempo per pensare, per chiacchierare, per i convenevoli... devono salvare la vita! Dopodichè è tutta in salita, questa avventura: non solo materialmente se ci riferiamo alla scalata, ma anche per quel che riguarda ciò che dovranno affrontare. Per la prima volta vivono questi momenti separati, senza sapere (sunny da una parte e gli altri due dall'altra) se siano ancora vivi tutti e 3, ma non sembrano perdere la fiducia. E qui, dopo aver subito per ben dieci volte nei 9 libri precedenti e dieci con questo, attacchi e attentati da parte di Olaf, qui dicevo iBaudelaire decidono di stare dalla parte dei giusti anche nella loro lotta contro il male. Decidono di non essere mostri, di non essere rapitori, di non essere cattivi ma di combattere senza abbassarsi ai livelli del nemico. Bello. Ho amato anche il riferimento alla poesia di Frost, La strada non presa perchè amo quella poesia e perchè riassume questa storia: due strade divergevano in un bosco e i fratelli hanno scelto la meno battuta, e questo ha fatto la differenza...