Sardinia blues
- Editore:
Bompiani
- Collana:
- Tascabili. Best Seller
- Data di Pubblicazione:
- 28 ottobre 2009
- EAN:
9788845263613
- ISBN:
8845263614
- Pagine:
- 294
- Formato:
- brossura
Trama Sardinia blues
Tre ragazzi, intellettuali e disoccupati, tutti piantati da una diversa indimenticabile ballerina, si aggirano nella campagna sarda, tra piccoli furti (compiuti più che altro per il gusto del crimine) e serate in discoteche di provincia, decisi a non cedere alla tentazione di una vita e di un lavoro normale: Lichen è un ex-tossico che ha bruciato parte della fortuna di famiglia in eroina; Corda ha un passato di parrucchiere improvvisato a Londra, ma è tornato a casa dopo aver rischiato di morire per mano di una rockstar lesbica cui aveva soffiato la fidanzata; Davide, la voce narrante, è un talassemico che ha vissuto a sua volta a Londra insieme alla fidanzata (naturalmente ballerina) prima di tornare dopo la fine del loro amore. I tre pirati di questa Sardegna popolare passano così la giovinezza, inseguendo amori impossibili e starlettes da discoteca, senza accorgersi che a un certo punto il gioco si fa pericoloso, forse troppo pericoloso.
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Trascurabile-5 dicembre 2010
Non lo so, questo libro non mi convince. L'ho preso perché la parola Sardegna (Sardinia) mi attrae, e la possibilità di vederla raccontare in modo diverso mi affascina sempre, però qui non mi ci sono trovata. Solo qualche sprazzo di sentimenti autentici, tra racconti improbabili e paesaggi appena accennati. Non so, direi trascurabile.
Basta con i piagnistei-8 luglio 2010
Il libro di Flavio Soriga pone finalmente un freno. Non alla libertà di pensiero o alla riflessione colta, non alla solidarietà o alla consapevolezza, ma a uno degli elementi prevaricanti degli under-trentacinquenni: i pianistei. In un godibilissimo slalom tra condizione giovanile e mito della sardità, concreta conoscenza della vita di provincia e limiti dell’isolamento, esperienza consapevole dell’Europa e cognizione diretta della precarietà della salute e – perciò – della caducità della vita tutta, Sardegna blues imbastisce con grazia e squarci di vita vissuta un quasi-giallo e invita a vivere con leggerezza. A superare quell’“oltre”, insomma, che nel caso di un’isola come la Sardegna è esplicitamente il mare (un confine? un ostacolo? un insuperabile vantaggio?), ma che nei casi della vita di ciascuno di noi è l’abitudine a considerarsi un microcosmo, un centro del mondo dai confini statuiti e immutabili.
Una bellissima sorpresa!-30 luglio 2008
Bellissimo libro! Ti racconta davvero una Sardegna che non ti aspetteresti, lontana dai luoghi comuni, niente pastori e niente lussi! Solo la vita vera, vissuta dai tre protagonisti tra incertezze e desideri ancora da realizzare! Lo consiglio davvero a tutti!
