
La rivoluzione della luna
- Editore:
Sellerio Editore Palermo
- Collana:
- Cento anni di Andrea Camilleri
- A cura di:
- C. Valerio
- Illustratore:
- Mattotti L.
- Data di Pubblicazione:
- 11 febbraio 2025
- EAN:
9788838947841
- ISBN:
8838947848
- Pagine:
- 296
- Formato:
- brossura
Libro La rivoluzione della luna di Andrea Camilleri
Trama libro
Correva l'anno 1677 quando a Palermo il viceré don Angel de Guzmán muore improvvisamente. Al dolore dei consiglieri del Regno subentra lo sgomento perché nel testamento don Angel ha disposto che sia sua moglie ad assumere le funzioni di viceré, in attesa delle decisioni del Re di Spagna. Donna Eleonora di Mora si ritrova così, a dispetto di ogni legge e consuetudine, a governare una Sicilia piagata da epidemie, carestia, povertà, e contro ogni previsione riesce a riparare alle indegnità del Sacro Regio Consiglio e a risollevare le condizioni in cui versa il popolo. Rivoluzionari sono soprattutto i provvedimenti a favore delle donne, dall'istituzione del «conservatorio per le vergini pe-ricolanti», per garantire alle orfane un sussidio e impedire loro di darsi alla prostituzione, alla decisione di assegnare una dote regia alle ragazze più bisognose che vogliono sposarsi, ai benefici per le famiglie numerose. Tutto nella durata di un ciclo lunare. Coraggiosa, determinata, donna Eleonora, sostiene l'Autore, è «una figura di donna gigantesca, unica a governare in un mondo maschile; un meraviglioso esempio del potere responsabile verso i terzi, nello scontro eterno tra chi detiene il potere per sé e il potere per gli altri». Tra le pagine di storia Andrea Camilleri trova le tracce di questa rivoluzione e vi costruisce un romanzo pieno di invenzione e di pathos.
Recensioni degli utenti
Camilleri, il femminista - 30 agosto 2017
Non solo Camilleri non delude, ma addirittura stupisce! C'è in questa opera la sublimazione di quanto il Maestro ci abbia regalato negli anni. Lo spunto è un episodio storico del 600 che vede protagonista positiva, insolitamente per quegli anni, una donna. Camilleri non perde l'occasione di fare di Eleonora di Mora, unica Viceré di Sicilia donna, una eroina del femminismo ante litteram, e personaggio di molte spanne superiore a qualsiasi figura maschile del panorama dei piccoli e grandi potenti del tempo. Il romanzo storico che descrive la parabola della bellissima Eleonora mescola abilissimamente fatti storici e situazioni tratti dalle reali condizioni del tempo con invenzioni bellissime ma peraltro difficili da individuare come tali e allo stesso modo personaggi reali e immaginari descritti tutti con impressionante realismo. I fatti sono poi raccontati con una dovizia di particolari e una ricchezza di dettaglio che fanno presupporre una conoscenza storica eccezionale. Come sempre da menzionare la lingua siciliana, che aggiunge effetto maggiore al racconto, stavolta ancora migliorato dall'accoppiamento con lo spagnolo usato dalla protagonista.
La storia di Eleonora de Moura - 27 giugno 2014
Il romanzo di Camilleri tratta le vicende di Eleonora de Moura, moglie del Viceré di Carlo III di Sicilia Anielo de Guzmn y Carafa, la quale viene nominata come successore del marito sul punto di morte nel 1677. Contro ogni previsione Eleonora si dimostrerà una donna forte, intelligente e dotata di capacità politiche che, come vedremo, userà per poter risollevare le sorti della città di Palermo, colpita dalle carestie e dalla miseria e dalle continue ribellioni dal governo spagnolo. La marchesa emanerà del breve tempo del suo governo una serie di importanti provvedimenti, introducendo un moto "rivoluzionario" nella Sicilia della seconda metà del '600
Geniale! - 3 agosto 2013
Al centro di questo romanzo vi è uno strano episodio della storia siciliana: il breve viceregno di Donna Eleonora che diventa metafora di una politica giusta, al servizio dei più deboli e a favore dell'ordine e del decoro sociale. Camilleri indaga, con la sua solita arguzia, sulle vicende umane e politiche di un manipolo di politicanti corrotti facendo continuamente rimbalzare la riflessione del lettore dalla narrazione alla realtà contemporanea. La solita verve dello scrittore e la scelta linguistica di unire siciliano, spagnolo e italiano rendono questo romanzo spassoso e divertente, il retrogusto amaro sollecita la riflessione di chi legge che è inviato a trarre una conclusione: un cambiamento è possibile!