Il ritratto Bellini di Jason Goodwin edito da Einaudi

Il ritratto Bellini

Editore:

Einaudi

Collana:
Super ET
Traduttore:
Mennella C.
Data di Pubblicazione:
24 agosto 2010
EAN:

9788806203658

ISBN:

8806203657

Pagine:
341
Formato:
brossura
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Descrizione Il ritratto Bellini

1840: un ritratto simbolo dell'antica grandezza ottomana, scomparso da Istanbul quattro secoli prima, riappare misteriosamente a Venezia. Il sultano lo pretende. E Yashim in missione nella agonizzante ex Serenissima, scopre che il dipinto leggendario semina morte, suscita amori, dissolve ricchezze favolose. E la ricerca dell'eunuco detective si trasforma in un oscuro gioco del gatto col topo, che minaccia di distruggere più di un trono in Europa. Con il fido Palewski. Yashim si aggira in una Venezia spettrale e oppressa dal giogo della dominazione autriaca. Due cadaveri che appaiono nella melma dei canali fanno subito capire che la partita non sarà né semplice, né incruenta. Tra gli echi di Istanbul che risuonano in tutta la laguna - un palazzo che ospitava un caravanserraglio, dimore fatiscenti che celano tesori -, niente è come sembra, tutto rimanda a un disegno nascosto che muta di continuo, intrecciando presente e passato, finzione e realtà. Il ritratto di Maometto il Conquistatore di Gentile Bellini (o "attribuito a" come dicono prudentemente gli esperti), al centro di questo romanzo, non è invenzione. È un dipinto famoso oggi custodito alla National Gallery di Londra. Le peripezie storiche del dipinto sono ricostruite da Goodwin in una divertente Appendice al romanzo.

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 3 recensioni

Godibilissimo giallo storicoDi m. teresina-10 maggio 2012

E' un romanzo particolare in cui le vicende si evolvono con gradualità, un noir inserito in una gradevole ambientazione (Venezia e il ducato asburgico) e con dei personaggi davvero divertenti che si fanno amare dal lettore. Il giallo un pochino confuso per la presenza di molti personaggi è rallegrato dall'amore per la cucina del protagonista che prepara deliziosi cibarie, che spesso mi hanno fatto salire l'acquolina in bocca. Nell'insieme un giallo divertente, secondo me, consigliato più alle donne per i suoi contenuti che agli appassionati del genere vero e proprio.

Il ritratto di BelliniDi V. F.-21 marzo 2012

Nel "Il ritratto di Bellini" ritroviamo il nostro eunuco Yashim che verrà ingaggiato nuovamente dal sultano in questo caso per ritrovare il famoso ritratto di Maometto il Conquistatore fatto da Bellini; in questa ricerca verrà aiutato dal suo fido amico Palewski. Goodwin ci farà visitare oltre alla sempre presente Costantinopoli, la Venezia del Diciannovesimo secolo. La ricostruzione storica è fatta in modo accurato e riesce a descrivere al meglio tutte le ambientazioni ed episodi senza risultare pesante.

Strano ma belloDi C. Guido-17 gennaio 2012

Curioso questo terzo romanzo di Goodwin, unisce Costantinopoli alla sua grande ed affascinante nemica: Venezia. Gli inglesi adorano mescolare le cose ed i posti che li appassionano, e Venezia non poteva mancare, anche qui curiosamente in analogia con l'impero Ottomano: in declino irreversibile. Simile ad una Spy-story piu' che ha un noir ma con belle immagini da commedie Goldoniane. Da veneziano ho apprezzato le descrizioni e l'accurata informazione sulla citta' , riconosco l'atmosfera dolce ed umida, tenebrosa e ricca di antichi misteri, forse un po' troppo velata dal gusto per il "pittoresco-romantico" tipico degli inglesi. Libro che cresce di ritmo dopo una partenza lenta, con situazioni alla fine da James Bond. Leggermente prevedibile nella trama ma pur sempre libro assai ben scritto e piacevole.