La risiera di San Sabba. L'olocausto dimenticato: Trieste e il litorale adriatico durante l'occupazione nazista di Ferruccio Fölkel edito da Rizzoli

La risiera di San Sabba. L'olocausto dimenticato: Trieste e il litorale adriatico durante l'occupazione nazista

Editore:

Rizzoli

Data di Pubblicazione:
20 settembre 2000
EAN:

9788817175074

ISBN:

8817175072

Pagine:
232
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Descrizione La risiera di San Sabba. L'olocausto dimenticato: Trieste e il litorale adriatico durante l'occupazione nazista

Un testo storico che mette a nudo un episodio sul quale si è cercato di stendere un velo: l'attività del campo di sterminio nazista di San Sabba, a Trieste, dove migliaia di deportati "passarono per il camino" e il piano tedesco di staccare il litorale adriatico all'Italia per annetterlo al Reich.

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Il Lager di TriesteDi c. monica-3 marzo 2011

Unico campo di sterminio in Italia con camere a gas e forni crematori, costruito appositamente dopo l'Armistizio del settembre 1943 con l'Operazione Adriatico dove provincie come Udine Trieste Gorizia Fiume furono sottoposte all'amministrazione del Terzo Reich. Fu costruito in una posizione strategica, in quanto queste zone, facevano parte della Repubblica Sociale Italiana, quindi considerato territorio di zona bellica, ma ufficialmente controllata dal Goverzo nazista Tedesco. Da questo campo passarono migliaia di vittime, slavi, ebrei, partigiani, croati o chi veniva considerato reticente al lavoro. Era principalmente un campo di transito, per cui la maggior parte dei prigionieri veniva successivamente deportata dei campi di sterminio in Polonia, ma anche in questo campo venivano gassate o fucilate persone ogni giorno, dopo essere state depredate di tutti i loro averi e denudate completamente dei loro abiti. Questo campo fu amministrato da Stangl il già comandante del campo di Treblinka, da Globocnik ispettore dei campi di sterminio polacchi come Sobibor, Treblinka, Belzec che accumulò notevoli ricchezze trafugando i beni ai deportati. Questo Lager fu dimenticato di proposito sia dalla Jugoslavia che dall'Italia, un processo sommario avvenuto dopo quaranta anni che non portò a nessuna condanna, o per morte degli accusati o per la non curanza degli anglo-americani che dimenticarono appositamente questo Lager subito dopo la liberazione di Trieste.