Riscatto. Una storia vera d'amore e fabbrica
- Editore:
Round Robin Editrice
- Collana:
- Fari
- Data di Pubblicazione:
- 29 marzo 2018
- EAN:
9788898715985
- ISBN:
8898715986
- Pagine:
- 129
- Formato:
- brossura
Trama Riscatto. Una storia vera d'amore e fabbrica
Dino fa l'operaio in una fabbrica di pavimenti della provincia piemontese. Ha una moglie, un figlio e una sfrenata passione per il suo lavoro. Così, quando l'azienda va in crisi, decide di tentare l'impossibile: comprarla, insieme a pochi compagni che hanno il coraggio di seguirlo. Comincia un'avventura ricca di colpi di scena, sospesa tra il frastuono dei macchinari e il silenzio della campagna, che porta in scena personaggi pieni di umanità. È una storia d'amore, anche, quella di Dino e Ornella: un legame che li porta a rischiare tutto, insieme. Fino a che il destino non si mette di traverso, come un tir sulla neve. Ma, non per questo, la storia perde il suo significato più profondo: l'etica del lavoro e la convinzione che - dopo tutto - ce la si può fare. Tutti i fatti e i personaggi raccontati sono reali.
Recensioni degli utenti
Riscatto. Una storia vera d'amore e fabbrica-6 ottobre 2018
Ascolto sempre con estremo interesse gli interventi di Alessandro Principe su diverse rubriche di Radio Popolare e ne ho sempre ammirato la precisione e l'essenzialità. Altrettanto ho ammirato in questo "romanzo breve", dove la passione sulla tematica socio-economica e la sua proiezione sulla situazione esistenziale dell'"uomo che lavora" emerge fino a restare "senza pelle". Qui non ci sono più barriere che si frappongono tra l'uomo e la "fabbrica". La passione per l'uomo e dell'uomo è resa attraverso pagine indimenticabili e commoventi, non certo per sentimentalismo. E' l'uomo che si fa lacrime. Mirabile il fatto di non scadere in una lirica ideologica, ma il registrare in maniera cronachistica l'epica autentica dell'uomo che crede fino in fondo al lavoro suo e dei colleghi. Lavoro per l'uomo, non l'uomo per il lavoro. Una grande storia che fa emergere la straordinaria dignità dell'uomo che lavora in un momento storico in cui paradossalmente emerge l'immagine di chi non lavora né cerca lavoro e non si promuove il lavoro per l'uomo, ma per incrementare il consumo. Raccomandato a chi ha a cuore l'uomo e un concetto alto di "lavoro".