La ricostruzione del fatto nel processo amministrativo

- I. La necessaria attinenza del fatto al giudizio di legittimità. Concezioni e problemi.
- II. La giurisdizione di merito e il merito come sostituzione .
- III. Il giudice amministrativo e la ‘scoperta della verità'.
- IV. La ‘razionalizzazione' del giudizio di fatto.
- V. Il tema della sostituzione.
- VI. Verso la giustiziabilità dei giudizi di valore.
- VII. La posizione della giurisprudenza.
- VIII. La legittimità come giudizio di relazione.
- IX. Giudizi di realtà e giudizi di valore.
- X. L'azione e la problematica della giustificazione: gli standards valutativi.
- XI. La prospettiva giudiziale.Sommario:Con la crisi dell'idea che l'amministrazione ‘ è sola' di fronte al fatto e che al giudice amministrativo spetta solo un'indagine sui fatti condotta secondo criteri logici, si apre anche per il processo amministrativo la problematica, che ha già investito quello civile, di sottrarre il giudizio di fatto dalla zona d'ombra in cui è restato per lungo tempo confinato, luogo metaforico di uno ‘scontro' fra due volontà, quella dell'amministrazione che ‘apprezza' i fatti e quella del giudice che, indagando su quei fatti, finirebbe per sostituirsi a essa, così minando l'intima essenza del potere amministrativo.