Restauro dei beni artistici. Prezzario 2016

Il prezzario per il Restauro dei Beni Artistici, l'unico del settore, dove trovare tutti i prezzi per il restauro di:
- opere in pietra
- paramenti murari a faccia vista
- mosaici
- dipinti murali
- intonaci
- stucchi
- calchi e opere in gesso
- dipinti su tela
- dipinti su tavola
- opere su carta
- manufatti in rame e leghe di rame
- manufatti ceramici
oltre ai costi per:
- interventi preliminari conoscitivi e documentali
- sicurezza - opere provvisionali
Il prezzario, giunto alla sua decima edizione, è stato oggetto di una attenta e puntuale revisione generale che ha riguardato:
- manodopera
Sono state adeguate le voci della manodopera al Nuovo “Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese di Restauro Beni Culturali”, ed oggi rinnovato sulla base di una sempre migliore valutazione delle specificità legate al lavoro svolto dalle Imprese che operano nel settore.
- schede tecniche
Sempre in linea con la specifi/cità del settore, un importante arricchimento è stato apportato al Capitolo Progettazione - Attività professionali e compensi, con l'inserimento anche di due Schede Tecniche:
- Manufatti e superfici decorate di beni architettonici
- Beni mobili, dipinti bidimensionali
Schede tecniche di intervento che guidano il professionista nell’attività di progettazione, analizzando tutti i dati necessari per una corretta analisi dello stato del manufatto e nella valutazione della tipologia dell’intervento da effettuare.
- analisi prezzi
È stata effettuata una rivisitazione di tutte le analisi per adeguare le voci ed i singoli prezzi all'evoluzione delle tecniche e del mercato
INOLTRE
incluso nel prezzo del volume:
- Il prezzario in formato elettronico su piattaforma Cloud dalla quale si potranno visualizzare, cercare ed esportare le voci necessarie di volta in volta.
- il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti delle imprese di Restauro Beni Culturali 2016
- il file per il calcolo delle tariffe professionali
- i file delle schede tecniche di “Manufatti e superfici decorate di beni architettonici” e “Beni mobili, dipinti bidimensionali”