Descrizione Repubblica impopolare cinese. I principi-padroni della nuova Cina
Chi sono veramente i protagonisti della Cina post-maoista? Com'è realmente questo impero orientale di cui si sa ancora troppo poco ma che non si può più ignorare, vista la centralità di quel lontano mondo negli scenari della politica e dell'economia attuali? Ecco dunque le biografie ragionate di quei personaggi, insieme a tutti i loro vizi e le loro virtù, in un affresco che coinvolge i luoghi canonici della politica, dell'economia, della società, dello spettacolo, della cultura cinese. Dalla scomparsa di Mao Zedong al capitalismo aggressivo della svolta "borghese', questo libro ci fa immergere in un mondo profondamente diverso ma anche parallelo al nostro, per il suo tentativo decennale di adeguarsi ed emulare i modelli occidentali e poi di superarli, nella sfrenata corsa dei nuovi imprenditori rossi verso e oltre i cliché delle società opulente. Una Cina imprevista e imprevedibile, ma più vera che mai.
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Recensioni degli utenti
Repubblica impopolare cinese-21 luglio 2011
Finalmente un saggio che ci parla della cina attuale senza peli sulla lingua. Caduto Mao coi suoi errori arriva la seconda generazione, Deng Xiaoping e la svolta di modernizzazione. Segue la terza generazione condotta da Jiang Zemin, la liberalizzazione il mercato la crescita vertiginosa e gli squilibri interni. La quarta generazione è condotta da Hu Jintao dà la svolta, non più crescita soltanto ma sviluppo che sia armonioso (si ripesca più dal confucianesimo che dal marxismo) ridurre le diseguaglianze, più attenzione ai temi ambientali. Quali i compiti della quinta che prenderà il potere nel 2012? Zeng Jinyan e Hua Jia saranno presumibilmente i nuovi leader, a loro il compito di affrontare i temi di legalità e democrazia, anche se è probabile che il tema della democrazia verrà affrontato e risolto con proposte molto distanti dalla cultura e dall'esperienza dell'occidente.
