Il regno dell'oro

E’ un romanzo all’Indiana Jones quello firmato da Clive Cussler in coppia con Grant Black e dal titolo assolutamente archeologico-noir: Il regno dell’oro. Sam e Remi Fargo sono infatti due cacciatori di tesori, due combina guai sempre pronti a cercare nei musei, in fondo al mare o in cima alle montagne i più preziosi reperti archeologici perduti dal genere umano nel corso dei secoli. E allora è proprio a loro che si rivolge un ricco petroliere texano per rintracciare il padre scomparso e un amico in comune messosi anche lui alla ricerca dell’anziano signore e poi inghiottito in questa bizzarra e pericolosa ricerca. Ma chi li ha fatti sparire e cosa centrano due cercatori di tesori con questa storia? Sam e Remi lo scopriranno presto perché l’anziano e tranquillo padre del petroliere nascondeva decisamente dei segreti e proprio per questo, durante il viaggio, i due cacciatori si troveranno persino alle prese con un oscuro mercato nero dei fossili. Dal Tibet al Nepal, dalla Bulgaria all’India e persino sino alla Cina i protagonisti de Il regno dell’oro ci porteranno alla scoperta di innovazioni importanti per tutta l’umanità e sino ad ora celate dentro ad uno scheletro che invece potrebbe cambiare il destino del mondo. Cussler, già autore di successi planetari con Enigma e Il serpente dei Maya, in questa storia a quattro mani scritta con Grant Black ci riconduce ad atmosfere misteriose e enigmatiche dove la ricerca al Sacro Graal o al più antico dei fossili possono pur valere delle vite umane. Qui nell’antico regno tibetano di Lo una caccia all’uomo pericolosa ed estenuante vedrà i protagonisti de Il regno dell’oro Sam e Remi verso una corsa contro il tempo, forse contro la fine dell’umanità.