La razza guerriera. Psichiatria, fascismo, eugenetica e razzismo. Con materiali multimediali
- Editore:
ERGA
- Data di Pubblicazione:
- 20 ottobre 2025
- EAN:
9788832985535
- ISBN:
8832985535
- Pagine:
- 240
- Formato:
- prodotto in più parti di diverso formato
- Argomenti:
- Discriminazione sociale, Storia della medicina
Libro La razza guerriera. Psichiatria, fascismo, eugenetica e razzismo. Con materiali multimediali di Paolo Francesco Peloso
Trama libro
Con il progresso scientifico della fine del XVIII secolo nel mondo cosiddetto civile, Europa e Stati Uniti, cominciarono ad affermarsi idee per migliorare l'umanità attraverso interventi violenti sul processo riproduttivo, sulla selezione degli individui, sulla definizione di un tipo razziale umano perfetto, e il suo dominio sugli altri. Attraverso le teorie della degenerescenza, dell'atavismo di Cesare Lombroso, e dell'eugenetica si è giunti così a pensare che la guerra per la selezione umana potesse essere scatenata attraverso interventi violenti dentro il gruppo, impedendo la riproduzione o anche l'esistenza di coloro che erano considerati vite indegne di essere vissute. In Italia ci si mantenne a questo riguardo prudenti, e prudente fu in genere l'atteggiamento degli psichiatri, ma queste teorie fecero danni negli Stati uniti, con la sterilizzazione obbligatoria, e più ancora in Germania con lo sterminio dei malati di mente. L'Italia seguì invece le altre nazioni nella diffusione dei pregiudizi razziali verso le popolazioni di colore e nell'avvio di una politica coloniale feroce, la guerra fuori, già nel corso dell'Ottocento, e la psichiatria contribuì a vestire di scienza.