Rapporto di polizia. Le accuse di plagio e altri metodi di controllo della scrittura
- Editore:
Guanda
- Collana:
- Biblioteca della Fenice
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Cortese L.
- Data di Pubblicazione:
- 27 ottobre 2011
- EAN:
9788860884527
- ISBN:
8860884527
- Pagine:
- 352
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Problemi etici: censura
Descrizione Rapporto di polizia. Le accuse di plagio e altri metodi di controllo della scrittura
Accusata per due volte di plagio - nel 1998 da Marie NDiaye per "Nascita dei fantasmi", e nel 2007 da Camille Laurens per "Tom è morto" Marie Darrieussecq decide, per meglio difendersi, di cercare di comprendere ciò che le è accaduto. Intraprende così un viaggio nel paese cupo e inospitale della plagiomania, di quel desiderio folle di essere plagiati che può portare alla calunnia. È un territorio in cui ogni scrittore si barrica nel proprio spazio per tutelare la presunta e mitizzata unicità della propria voce; il bisogno di essere letto e amato si intreccia con l'ossessione tutta contemporanea per l'originalità, la veridicità, l'espressione in prima persona, per cui ogni tentativo di indagare i sentimenti di un personaggio di finzione è considerato un'intrusione nel campo di chi quei sentimenti li ha vissuti nella realtà. Prendendo spunto dai casi delle più clamorose accuse di plagio, come quelle rivolte a Freud, a Celan, a Mandel'stam, a Daphne du Maurier o a Émile Zola, e basandosi sugli studi che hanno affrontato il fenomeno dal punto di vista sociologico, psicologico e legale, l'autrice individua nella Russia dei primi anni della Rivoluzione il legame tra ossessione per il plagio e persecuzione dei poeti. In un libro che vuole essere un omaggio alla forza della letteratura, Marie Darrieussecq smaschera così i tratti più inquietanti della plagiomania...
Recensioni degli utenti
Il plagio... Questo conosciuto-13 febbraio 2012
Un'analisi storica e attuale del fenomeno del plagio letterario, condotta da una scrittrice più volte accusata di questo. E' un'accorata rivendicazione di libertà il nucleo di questo libro, fino a definire con insperata esattezza la 'plagiomania' . Diversi aneddoti rendono la lettura piacevole e istruttiva.