Il ragazzo nuovo

Dopo il successo planetario di “La ragazza con l’orecchino di perla” torna Tracy Chevalier con “Il ragazzo nuovo”. La scrittrice inglese ci conduce alle consuete atmosfere molto amate dai suoi lettori: siamo a Londra, negli anni che precedono il milleottocento e le abitazioni sono piccole, curate, amate da chi le abita. In un quartiere con le case di mattoni e un piccolo giardino sul davanti, si avvicendano carrozze, dame ben vestite, gente coperta solo di stracci, cavalli, venditori di fiammiferi, lustrascarpe e uomini d’affari. Tra tutti si distingue un ragazzo dal viso irregolare che osserva la gente passare. Deve essere nuovo del luogo, nuovo delle atmosfere londinesi perché le ammira con la curiosità di chi le vede per la prima volta. Questo ragazzo dagli occhi azzurri e dalla carnagione trasparente è forse un poeta o forse un ragazzo disposto persino a mendicare, ma tutti lo notano perché il suo sguardo è magnetico e il suo modo di porsi al mondo è spirituale. Chiunque diverrà, “Il ragazzo nuovo” ci verrà raccontato pagina dopo pagina dalla scrittura magistrale, precisa, ricca di dettagli e di bellezza di Tracy Chevalier. Al lettore sembrerà di essere nella Londra di un tempo, tra lo scalpitare dei cavalli e i cappellini eleganti delle signore.