Questo immenso non sapere. Conversazioni con alberi, animali e il cuore umano
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Vele
- Data di Pubblicazione:
- 6 ottobre 2021
- EAN:
9788806247614
- ISBN:
8806247611
- Pagine:
- 168
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- NATURA, VITA IN CAMPAGNA E ANIMALI DOMESTICI
Libro Questo immenso non sapere. Conversazioni con alberi, animali e il cuore umano di Chandra Livia Candiani
Trama libro
Una buona pratica preliminare di qualunque altra è la pratica della meraviglia. Esercitarsi a non sapere e a meravigliarsi. Guardarsi attorno e lasciar andare il concetto di albero, strada, casa, mare e guardare con sguardo che ignora il risaputo. Esercitare la meraviglia cura il cuore malato che ha potuto esercitare solo la paura. Questo è un libro disordinato. E l'autrice ha scelto di lasciarlo cosí. «Perché ogni disordine ha un suo ordine interno e misterioso. Forse è l'andatura della mente, forse quella del ricordo, forse è l'intenzione di essere volatile o l'aspirazione alla semplicità, in ogni caso è qualcosa di sfuggente che non vuole essere imbrigliato in un piano: come un animale o come un albero della foresta, non addomesticati, inutili, nel senso che non si curano di avere uno scopo, sono in vita e gli basta. Il disordine è questo essere cosí come si è seguendo un filo illogico di stare al mondo». Ognuno di noi nel momento in cui accetta di non sapere si apre alla meraviglia e alla infinita sperimentazione in un inesorabile avvicinamento al mondo animale e vegetale. Restare con l’innocenza di un bambino, con lo sguardo così disincantato e puro da aprirsi alla meraviglia. Questo è l’invito di Chandra Candiani in Questo immenso non sapere, un libro di riflessione e di pensieri sparsi che la scrittrice offre al lettore per spingerlo ad essere felice in modo assai semplice: guardare il mondo come se non l’avessimo mai visto, con curiosità e con quella meraviglia che solo una prima volta può offrire. Secondo Chandra Candiani tutto ciò è possibile e lo ribadisce in questo saggio, che non è giusto definire tale, ma che è più una disordinata raccolta di pensieri. In Questo immenso non sapere l’apertura al mondo che ci offre la scrittrice è espressa in modo sparso proprio come un vento che ci scompiglia i capelli e ci infastidisce, ma ci rende inconsapevolmente più belli. La Candiani ci invita così ad azzerare le nostre conoscenze per metterci nella condizione di stare nel presente, in un oggi scoperto per la prima volta e che può essere visto senza paure, ma con la meravigliosa consapevolezza di una vita tutta da vivere e tutta da cogliere.