Quando la socialità diventa un'arma contro la libertà mentale
- Editore:
Europa Edizioni
- Collana:
- Fare Mondi
- Data di Pubblicazione:
- 9 novembre 2016
- EAN:
9788893840262
- ISBN:
889384026X
- Pagine:
- 193
- Formato:
- brossura
Descrizione Quando la socialità diventa un'arma contro la libertà mentale
L'uomo è un animale sociale: questa semplice definizione è antropologicamente accettata da parecchi decenni, quindi si può dire che ormai sia nota l'esistenza di un problema della dimensione sociale umana. Il bisogno di socialità, tuttavia, è un'entità complessa perché legata a necessità e quindi a comportamenti ben precisi che possono essere studiati, capiti, elaborati e infine utilizzati. Il principio di identità di gruppo, ad esempio, è alla base di una lunga serie di processi di manipolazione mentale. I culti e le sette, in particolare, sono in grado di sfruttare la conoscenza di queste dinamiche gruppali, quasi sempre inconsce, al fine di ottenere un vantaggio personale. A questo punto è lecito porsi la domanda riguardante i modi di utilizzo di queste dinamiche, che termina esattamente con il punto interrogativo conclusivo di questo saggio: "la Coscienza che ruolo occupa?" Vanessa Facheris analizza in modo preciso ed accurato il problema, rispondendo al preliminare quesito: "La socialità è di per sé un'arma?" nel modo più chiaro possibile ed esaustivo. Comprendere il funzionamento di alcuni meccanismi sociali significa darsi la possibilità di scegliere se assecondarli o rifiutarli anche, a volte, determinando il tempo della scelta ed aumentando, in questo modo, la nostra consapevolezza.