Quando cadrà la pioggia tornerò di Takuji Ichikawa edito da TEA

Quando cadrà la pioggia tornerò

Editore:

TEA

Collana:
Teadue
Traduttore:
Mariotti M.
Data di Pubblicazione:
21 luglio 2011
EAN:

9788850226085

ISBN:

885022608X

Pagine:
270
Acquistabile con la

Trama Quando cadrà la pioggia tornerò

Takumi e Yuji, un giovane padre e il suo bambino, sono rimasti soli: la dolce Mio, moglie e madre, è morta a soli ventotto anni per una malattia tanto fulminea quanto inspiegabile. Ma prima di andarsene per sempre Mio ha fatto una promessa: Quando cadrà la pioggia tornerò. E inspiegabilmente, ad appena un anno dalla sua morte, con l'arrivo della stagione delle piogge, una creatura identica a lei, con il suo viso e i suoi occhi, ricompare al loro fianco. Un fantasma, pensa sbalordito Takumi. Ma questa nuova Mio è fatta di carne e sangue, anche se non ha memoria di nulla; così Takumi, pazzo di gioia per quell'assurda, insperata seconda possibilità, decide di raccontarle tutta la loro storia: come si sono incontrati, come è nato il loro amore, come hanno finito per sposarsi... e mentre Takumi racconta, rinnova l'incanto dell'incontro, il magico gemellaggio di due anime, la tragedia della separazione. E il miracolo della ricomparsa di Mio, la sua profezia, il mistero un mistero che Mio scioglierà in un finale capace di piegare il nostro cuore e demolire le nostre certezze.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 8.60

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 14 recensioni

Quando cadrà la pioggia torneròDi R. Elena -27 gennaio 2017

Bello, mi è piaciuto molto però non mi è piaciuta la spiegazione che dà per il ritorno di Mio, ecco perché non gli do 4 stelline. Però è molto bello, scritto bene, scorrevole. Una lettura molto piacevole!

Quando cadrà la pioggia torneròDi A. Silvia-28 maggio 2012

Quando cadrà la pioggia tornerò è un libro molto particolare. Caratterizzato da un senso perenne di malinconia tipico degli autori orientali sa donare emozioni molto forti. Una lettura dalla quale èdifficile staccarsi, dal ritmo lento ed armonioso. Amore e perdita sono i temi centrali del romanzo che mi ha strappato, sul finale, più di una lacrima!

E' davvero un libro da leggere, DAVVERO!Di B. Vania Lucia-15 maggio 2012

Consiglio a tutti e a tutte di leggere questo romanzo. Per la prima volta ho letto un autore giapponese e l'ho trovato davvero capace! E' una storia d'amore fantastica; adoro il protagonista, Takumi, che riesce a lottare con tutte le forze per l'amore verso la moglie che ama più di ogni altra cosa. Il figlioletto è dolcissimo. C'è poco da dire e da anticipare, sono sicura che vale la pena di leggerlo.

Tra dolcezza e amarezzaDi S. John-10 maggio 2012

Le quattro stelle all'intreccio della trama. Una lentezza d'altri tempi nell'esistenza di Mio, Takumi e Yuji, conclusione inaspettato nelle ultimissime pagine, che getta luce sugli avvenimenti antecedenti. Un po' ripetitivo l'uso di alcuni vocaboli o espressioni. Non sempre scorrevoli i dialoghi. Sarà forse la traduzione? Comunque un romanzo che lascia il segno.

Una storia d'amore particolareDi c. lorenzo-1 maggio 2012

Un romanzo straordinario tra dolcezza e amarezza. Un racconto favoloso e visionario tra realtà e paranormalità. Un uomo ipocondriaco che tira su un figlio responsabile. Un bambino intelligente che appoggia il padre in più occasioni. Il mondo torna a girare al contrario quando riappare la donna delle loro vite. Un breve diario quotidiano di quello che hanno trascorso in passato ma risentito giorno per giorno come una novità. Non si possono rivelare i passaggi di un romanzo così meraviglioso. Va letto e riflettuto per la sua comicità e passione.

Quando cadrà la pioggia torneròDi C. Silvia-27 marzo 2012

Un romanzo dolcissimo, il cui protagonista è un uomo molto solo, legatissimo al figlio (che si occupa di lui, nonostante sia più normale il contrario) e ancora perso nel ricordo dell'amata moglie defunta. "Quando cadrà la pioggia tornerò" è un bel romanzo d'atmosfera, che consiglio a chi ami le storie commoventi e con un pizzico di malinconia.