Qualcosa da tenere per sé
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar bestsellers
- Data di Pubblicazione:
- 13 giugno 2018
- EAN:
9788804703754
- ISBN:
880470375X
- Pagine:
- 280
Descrizione Qualcosa da tenere per sé
Inverno 2006. Mentre Torino è in festa per le Olimpiadi invernali, la prof Camilla Baudino fa uno strano incontro: Liuba, 22 anni, che lavora in un sexy shop e vive in una comune. La ragazza le chiede aiuto per ritrovare il goffo e lento Quantunque, l'ultimo arrivato nella comune, un ragazzo di cui nessuno sa niente e che è scomparso nel nulla. La ricerca delle due donne s'intreccia presto con l'indagine della polizia sull'assassinio della prostituta Flora...
Recensioni degli utenti
DETECTIVE IN GONNELLA-6 marzo 2012
Un'altra avvincente trama con protagonista la simpatica professoressa. Utilizzando umorismo e lievità di espressione, Margherita Oggero presenta una storia di sparizioni e omicidi dove, tra tante parole dette, ci si domanda se la verità nuda e cruda deve sempre essere svelata, a qualunque costo. Lo stile ricco di freschezza e brio rendono anche questo romanzo una piacevole lettura.
Come un bel film-18 gennaio 2012
Questo quarto giallo della serie che ha per protagonista la prof. Camilla Baudino si legge tutto d'un fiato. Margherita Oggero, come negli altri romanzi, costruisce magistralmente la trama e muove i suoi personaggi in modo così naturale che sembra di guardare un bel film. Inoltre a chi, come me, conosce e ama Torino, l'ambientazione sarà molto gradita.
Qualcosa da tenere per sé-4 ottobre 2010
Diversamente da “La collega tatuata” della stessa autrice, la voce narrante non è più quella della “profia” Baudino, o meglio non solo. E’ un romanzo a più voci, quasi sempre “in terza persona”. Questa variazione di prospettiva, dapprima può far risultare “meno interessante” il romanzo, soprattutto se si è iniziato l’approccio con la Oggero leggendo “La collega”, ma successivamente ci si rende conto che il meccanismo narrativo funziona. Certo, nel romanzo non c’è molta ironia, diversamente dalla “collega”, però il risultato è complessivamente piuttosto buono.
Ha tradito le mie aspettative -2 ottobre 2010
Questo nuovo romanzo della Oggero mi ha un pò deluso. Non è all'altezza delle precedenti opere della brava Oggero in cui era presente la stessa protagonista, la "profia" Camilla Baudino. Interessante e coraggioso il tema trattato, quello del mondo della prostituzione, e buono lo stile (essenziale e pulito), ma mancano i colpi di scena e soprattutto l'ironia presente nei precedenti racconti.