Il processo di Franz Kafka edito da Giunti Editore

Il processo

Traduttore:
Longato L.
Data di Pubblicazione:
30 agosto 2006
EAN:

9788809033795

ISBN:

8809033795

Pagine:
316
Formato:
rilegato
Disponibile anche in E-Book
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Trama Il processo

Una scrittura tagliente come un bisturi, ai vertici dell'arte kafkiana, indaga sul destino di Josef K. E sull'assurdo processo di cui è vittima. La domanda che le dà forma e spessore drammatico ha una forza immensa, e riguarda la possibilità dell'uomo di cogliere il senso della vita, della verità, del suo legame con Dio e con la legge.

Recensioni degli utenti

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5 di 5 su 2 recensioni

E se succedesse a me?Di F. Valentina-14 settembre 2010

Questo libro lascia sensazioni una volta finito, sensazioni permanenti e indissolubilmente legate ad esso; basta scorgerlo nella libreria e subito ti ricordi quel solaio soffocante e ti manca il fiato e la luce ti acceca, ti ricordi le situazioni paradossali quasi oniriche tanto che più di un dubbio ti viene, e poi l’impossibilità, l’impotenza, la passività. E’ un libro denso come aria pesante, e permeante come il buio e il nero della notte in quelle stanze che immagini così piccole e ti viene un’angoscia solidale e palpabile che te lo fa immaginare un libro quasi profetico. Voto 5

Il processoDi T. Alessandro-8 luglio 2010

Credo che sia un libro difficile, con dei brani talmente cervellotici e confusionari da risultare pesante. Una persona che ama la linearità e la scorrevolezza avrà grossi problemi a leggerlo (sebbene sia abbastanza breve). Io qualche difficoltà in alcuni punti l'ho riscontrata, ma perché mi sono infilato nei panni del protagonista e dell'autore allo stesso tempo. Kafka è lo scrittore che più si avvicina a me, questo ho capito dal libro. Avevo in mente di scrivere una sorta di avventura, che sostanzialmente è il canovaccio di questo libro, quindi è stata una sorpresa leggerlo. Io ragiono in maniera simile a Kafka, per cui penso di aver letto un grandissimo libro, una sorta di capolavoro soggettivo. Dovevo immaginarmi il finale, ma la stessa scrittura è così confusionaria da farti perdere l'orientamento della trama. Tutto è progettato per imprimere nell'immaginazione del lettore questo scenario assurdo, legato a questo processo indefinito nelle grinfie della burocrazia e della legge più folle. Kafka è un genio, una sensazione simile me l'aveva data La Metamorfosi, ma questo libro è molto più potente e coinvolgente. E' molto bello ed inquietante allo stesso tempo trovare così tanti punti d'incontro con un autore di questo tipo.