Il principe felice

Il Principe Felice è la storia di una rondinella che, sul punto di partire per i paesi caldi, incontra la statua di un principe la cui esistenza era stata totalmente felice. Dall'alto del suo piedistallo ora però il principe vede tutta la sua città e comprende che gli uomini non hanno solo gioie ma anche dolori. La rondinella si sacrifica per amore del principe che ha deciso di aiutare quelli che soffrono. L'autore di questo racconto è Oscar Wilde che fin da bambino mostrò una grande passione per i libri, nei racconti per ragazzi i temi fondamentali sono la bontà, la cattiveria, la generosità, l'ingratitudine, l'amore e l'odio e dedicò le sue storie ai due figli.

La collana delle Fiabe in Tasca di Barbès è molto elegante ed anche maneggevole. Ma soprattutto ha il merito di presentare al pubblico giovane una serie di letture alternative che solitamente vengono iognorate dal grande businnes della letteratura per ragazzi. E' il caso del Principe Felice di Oscar Wilde, una storia che in Italia è largamente ignorata.

"Il principe felice" credo sia la favola più bella che Oscar Wilde abbia mai scritto. Un racconto di una bellezza e di una dolcezza uniche. Una storia piena d'amore verso il prossimo, verso chi è in difficoltà: una parabola moderna. Un racconto dal finale triste, tristissimo ma che lascia al lettore una certezza: che nella vita è l'amore ciò che conta sopra ogni cosa.

Il bellissimo libro offre un'intera gamma di racconti magici e soprattutto commoventi che i protagonisti di ogni storia vivono in base alla loro personalità e capacità d'amare il prossimo. Indubbiamente, le pagine contengono forte un messaggio morale, non privo di fascino e trasporto per chi legge le trame presentate sin dall'inizio con toni un po' drammatici della vita quotidiana dell'epoca. I protagonisti si dovranno confrontare con le loro paure e difetti personali, tanto da dover cambiare modo e stile di vita in una maniera a volte inaspettata. Da leggere d'un fiato.

Bellissima storia di una vera amicizia, ricca di buoni sentimenti. Consigliata ai più piccoli, ma adatta anche ai grandi per riscoprire valori che spesso si perdono nella quotidianità