La prevenzione della corruzione nelle aziende farmaceutiche. Profili operativi del D.Lgs. n. 231/2001

L’accesso al mercato delle aziende farmaceutiche è condizionato da un costante rapporto con la Pubblica Amministrazione: al tradizionale contatto con i medici prescrittori si aggiungono oggi nuove forme relazionali che involgono pubblici funzionari di tipo non sanitario.
Esiste perciò il rischio di commissione del reato di corruzione, che può impegnare la società ai sensi del D.lgs. 231/2001: la gestione di tale rischio diviene allora prioritaria per evitare le pesanti sanzioni, anche interdittive, previste dalla normativa in questione e sovente prospettate in recenti procedimenti penali.
Il volume vuole riassumere i tratti essenziali di un corretto sistema di gestione del rischio-corruzione, incentrato sull’adozione di un idoneo Modello organizzativo, sull’esistenza di procedure volte a gestire le risorse finanziarie e sull’attività di controllo dell’Organismo di vigilanza.