Descrizione Presente infinito
“Qui tutto è difficile perché, senza volerlo, senza poterlo scegliere, sono caduta in un tempo senza tempo. In uno scorrere di istanti tutti uguali, in un presente infinito dove la mia volontà non ha potere, non ha possibilità, non ha libertà. Tutto è oltre le mie possibilità, fisiche e mentali. Non posso più afferrare la vita, non posso più... E la rabbia per questa perdita che tacito inutilmente, mi ha tolto l'entusiasmo per la speranza. Perché spera chi non sa. Ma io so di avere poche possibilità. Una porta stretta per cui passare, che si chiude ogni giorno un pochino. Eppure, nonostante tutto, contro tutto e tutti, io voglio vivere...”.Presente infinito racconta in forma di diario giornaliero duecentotrentasette giorni di ricovero presso un'Unità di Terapia Intensiva Coronarica in attesa di trapianto di cuore. È la testimonianza dell'attesa, tra lacrime e sorrisi, di una promessa di vita.Autore: Emilia Silvestri non è il vero nome dell'autrice. Ma il nome di una nonna solo immaginata perché mai conosciuta, ma che ha condiviso con lei un destino di sofferenza. Questa storia non è che il racconto di una bambina ferita dal dolore, ma capace di reagire a esso: un'autobiografia dove l'autrice non svela mai completamente se stessa, ma svelando il suo segreto invita gli altri a condividerlo perché ha imparato giorno dopo giorno che tutti i dolori sono sopportabili se trasformati in racconto.