Potere costituente, rigidità costituzionale, autovincoli legislativi di Alessandro Pace edito da CEDAM
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Potere costituente, rigidità costituzionale, autovincoli legislativi

Editore:

CEDAM

Edizione:
2
Data di Pubblicazione:
1 Gennaio 2002
EAN:

9788813241469

ISBN:

8813241461

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4 di 5 su 1 recensione

Rigidità costituzionale e non soloDi C. VINCENZO-18 Agosto 2010

Il saggio raccoglie alcuni articoli usciti su riviste giuridiche, incentrati su alcune importanti questioni, tuttora aperte, del costituzionalismo moderno, in primo luogo quella della definizione del concetto di rigidità costituzionale. Il tema per l’Autore è infatti tutt’altro che pacifico ed anzi vengono pesantemente criticate le concezioni della rigidità generalmente diffuse, ritenute approssimative e imprecise. Nella specie, Pace accoglie una concezione di rigidità legata alla forma scritta dei documenti costituzionali: in altre parole, le moderne costituzioni scritte sarebbero, proprio in quanto tali, rigide per natura. Viene dunque criticata la tradizionale concezione secondo la quale la distinzione tra rigidità e flessibilità costituzionale sarebbe dovuta principalmente alla presenza o all’assenza nel testo di un procedimento aggravato di revisione. Tale “equivoco” sarebbe stato ingenerato da una “fuorviante” interpretazione che il grande giurista inglese Albert Venn Dicey diede del pensiero di James Bryce, lo studioso irlandese che teorizzò per primo la distinzione in discorso.