Pollyanna cresce
- Editore:
De Agostini
- Collana:
- Classici
- Traduttore:
- Bonato O.
- Data di Pubblicazione:
- 25 ottobre 2016
- EAN:
9788851141448
- ISBN:
8851141444
- Pagine:
- 346
- Formato:
- rilegato
- Età consigliata:
- 10 anni
Descrizione Pollyanna cresce
Pollyanna, la bambina capace di rasserenare con un sorriso le persone più amareggiate, ora è una giovane donna" ma la sua voglia di aiutare gli altri non è diminuita! Con il suo carattere solare è riuscita persino a ridare speranza alla signora Carew dopo la scomparsa dell'adorato nipote Jamie. Il suo "gioco della contentezza" però sembra non funzionare più con la zia depressa. Ma per Pollyanna è arrivato il momento di pensare un po' a se stessa, al futuro e chissà, forse anche all'amore. Età di lettura: da 10 anni.
Recensioni degli utenti
Pollyanna cresciuta-8 settembre 2010
Tre stelline, perchè verso la fine mi è scaduto... certo, già c'era la delusione di vedere Pollyanna cresciuta: poi il libro si è trasformato in una specie di commediucola rosa degli equivoci! A lei piace lui, ma lei pensa che a lui piaccia un'altra, lui pensa che a lei piaccia uno, poi addirittura pensa che a lei piaccia il suo patrigno... un disastro! E poi si conclude candidamente, come dire "Oh, ops, avevamo capito male tutti, pardon" Però in compenso mi ha fatto fare delle grandi risate in quella parte XD Invece, la prima metà mi è piaciuta abbastanza, sì :) e poi ho avuto la soddisfazione di vedere una Pollyanna basita dal fatto che una persona poverissima, che non ha n-u-l-l-a, riesca a fare il gioco della felicità. Certo Pollyanna dorme tra due guanciali, è ricca e non ha problemi; magari offre il Gioco a persone che hanno problemi e le aiuta, ma per se stessa lo usa sempre per sciocchezze, tipo 'Uffa, è domenica... ma almeno ci vorranno altri 7 giorni prima della prossima!', proprio perchè di reali problemi lei non ne ha. E così, invece, sono rimasta contenta nel vederla interdetta quando un ragazzo povero e paralitico riusciva a essere allegro solo perchè aveva un vasetto con un fiore nella sua misera camera. Questo sì che è il Gioco della felicità :D