
Un poeta alla corte degli zar. Karion Istomin e il panegirico imperiale
- Editore:
Edizioni dell'Orso
- Collana:
- Slavica
- Data di Pubblicazione:
- 2002
- EAN:
9788876945809
- ISBN:
8876945806
- Pagine:
- 210
Libro Un poeta alla corte degli zar. Karion Istomin e il panegirico imperiale di Paola Cotta Ramusino
Trama libro
Nella Mosca di fine ‘600, animata da lotte religiose e politiche, si creano le condizioni per le riforme petrine. Una società ancora combattuta tra eredità medievale e “modernità” elabora con difficoltà i miti e le forme della Russia che si manifesterà di li a pochi decenni. Protagonisti del fermento culturale dell'epoca quasi esclusivamente monaci, gli unici “intellettuali” allora possibili. Tra di loro, giunto a Mosca dalla provincia, Karion Istomin: un giovane monaco che in breve tempo seppe introdursi nei circoli intellettuali più elitari e avvicinarsi alla famiglia imperiale. In contatto con i fuoriusciti da Ucraina e Bielorussia, assai vicino a Sof'ja Alekseevna, sorella del futuro Pietro I, lo zar che pochi anni dopo avrebbe radicalmente modificato la Russia, Karion ambì a diventare, riuscendovi solo in parte, poeta di corte, facendosi portavoce delle nuove correnti, ma al tempo stesso rimanendo saldamente ancorato a un passato profondamente russo. Figura bistrattata dalla critica per le apparenti ambiguità politiche, servì in realtà unicamente quello che egli credeva sarebbe stato il bene del proprio paese, ossia un governo forte e centralizzato, mai disgiunto dal bene superiore, la saggezza. La sua copiosa eredità letteraria testimonia il faticoso farsi di uno scrittore di nuovo tipo, lontano ormai dalla figura dell'anonimo copista del medioevo slavo.