Poesie e realtà 1945-2000

A dispetto di tanti luoghi comuni, la poesia vive e opera nella storia, ne è determinata e con essa interagisce. Le vicende della cultura e della politica, dell'economia e della società nel suo complesso riappaiono, certo filtrate dalla natura obliqua di questo particolare linguaggio e della sensibilità individuale dell'artista, anche nei versi delle poesie. Con questo libro, che è insieme saggio e antologia, Giancarlo Majorino riporta la vicenda della poesia italiana del dopoguerra al centro della vita vissuta del nostro paese, dimostrando che ogni poesia è, a suo modo, civile. Uno dei più prestigiosi poeti contemporanei scrive ciò che pensa, ciò che sente, ciò che sa della poesia italiana dall'immediato dal 1945 al 2000. Un viaggio avventuroso in una terra di nessuno, dove poesie e realtà, opere e vissuti, solitudine e comunanza possano convivere, irradiando intensità, bellezza slegata da norme, conoscenza spregiudicata. Un'antologia che è un'interpretazione. Che è la scrittura di un poeta. La poesia e la realtà del nostro tempo collegate in un modo spregiudicato e nuovo. Un'opera unica, che non fa semplicemente rientrare la poesia nello sfondo storicosociale, come certi manuali scolastici, ma neppure la isola drasticamente, come certe campionature letterarie. Un libro antologico e un libro saggistico insieme, che si articola in tre parti: due brevi, l'Apertura e la Chiusura, combinanti valutazioni, cenni metodici, ricavi d'esperienza, e una parte assai più folta, al centro, intitolata Opere e vissuti. Quest'ultima suddivisa in tre aree cronologicamente consecutive, L'evidenza della realtà, Il sogno critico e l'arrivo delle cose, L'epoca del gremito, precedute da una concentrata proposta interpretativa generale. È la storia segreta di un dialogo sempre taciuto fra poesia e realtà, forme di bellezza e avvenimenti quotidiani, mortificazione culturale in atto e speranze di mutamento. Duecento pagine di versi scelti e centocinquanta di righe critiche, in un linguaggio rigoroso ma comunicativo, profondo ma coinvolgente, destinato a quegli specialisti della vita che dovremmo essere tutti.