La pioggia prima che cada
- Editore:
Feltrinelli
- Collana:
- Universale economica
- Traduttore:
- Vezzoli D.
- Data di Pubblicazione:
- 27 marzo 2009
- EAN:
9788807721076
- ISBN:
8807721074
- Pagine:
- 222
- Formato:
- brossura
Trama La pioggia prima che cada
La Zia Rosamond non è più. È morta nella sua casa nello Shropshire, dove viveva sola, dopo l'abbandono di Rebecca e la morte di Ruth, la pittrice che è stata la sua ultima compagna. A trovare il cadavere è stato il suo medico. Aveva settantatré anni ed era malata di cuore, ma non aveva mai voluto farsi fare un bypass. Quando è morta, stava ascoltando un disco - canti dell'Auvergne - e aveva un microfono in mano. Sul tavolo c'era un album di fotografie. Evidentemente, la povera Rosamond stava guardando delle foto e registrando delle cassette. Non solo. Stava anche bevendo del buon whisky, ma... Accidenti, e quel flacone vuoto di Diazepam? Non sarà stato per caso un suicidio? La sorpresa viene dal testamento. Zia Rosamond ha diviso il suo patrimonio in tre parti: un terzo a Gill, la sua nipote preferita; un terzo a David, il fratello di Gill; e un terzo a Imogen. Gill e David fanno un po' fatica a capire chi sia questa Imogen, perché prima sembra loro di non conoscerla, poi ricordano di averla vista solo una volta nel 1983, alla festa per il cinquantesimo compleanno di Rosamond. Imogen era quella deliziosa bimba bionda venuta con gli altri a festeggiare la padrona di casa. Sembrava che avesse qualcosa di strano. Sì, era cieca. Occorre dunque ritrovare Imogen per informarla della fortuna che le è toccata. Ma per quanti sforzi si facciano, Imogen non si trova. E allora non resta - come indicato dalla stessa Rosamond in un biglietto - che ascoltare le cassette incise dalla donna...
Recensioni degli utenti
Una storia di donne -15 maggio 2012
L'ho letto tutto di un fiato. Ero talmente coinvolto dalla storia, ansioso di sapere come andasse a finire. Tratta l'argomento dell'omosessualità con un'estrema dolcezza. Ho amato la zia Rosamond. Inoltre non è facile per un'autore, quindi di sesso maschile, immedesimarsi nella mentalità femminile, ma Coe, c'è riuscito perfettamente e con grande padronanza. Mi ha fatto commuovere, non tutti i romanzi ci riescono, questo mi ha lasciato un emozione, non so di preciso cosa, ma lo ha fatto.
Il latte alle ginocchia, prima che cada-30 marzo 2012
Stavolta Coe mi ha deluso. Tanto per cominciare la storia già di suo non è di quelle che fanno saltare in piedi. Poi le numerose e interminabili descrizioni capaci di mettere in ginocchio anche i meglio disposti. Di contro i dialoghi sono quattro di numero. Ma soprattutto qualcuno, magari un amico, dovrebbe consigliare a Coe di lasciare perdere i personaggi femminili visto che non è proprio capace di farli credibili.
Un Coe in tono minore-27 marzo 2012
Per ora la lettura è molto meno stimolante come ritmo ma mMi è comunque piaciuto, Coe scrive benissimo e gli fa onore il fatto di aver raccontato una storia drammatica senza piagnistei. Però mi piace di più il Coe de "La famiglia Winshaw". Qui ci sono storie, ambientazioni e scene molto suggestive, accompagnate dall'ottima scrittura di Coe, ma non posso dire che mi abbia coinvolta più di tanto.
Molto piacevole-10 marzo 2012
Un po' sottotono rispetto agli standard cui Coe ci ha abituati, il libro però non delude le aspettative. Strutturato con l'ormai nota tecnica cara all'autore dei salti temporali, il romanzo ripercorre la storia di tre generazioni di donne. Un romanzo tutto al femminile che conferma la bravura, oramai nota, di Coe di indagare l'animo umano. L'unica pecca è forse (e dico forse) la poca originalità della trama rispetto ad altri suoi libri.
Bellissimo!-29 febbraio 2012
Si potrebbe dire di aver davanti un altro capolavoro di Coe ma risulterebbe troppo semplicistico! Il libro è infatti un magnifico e misterioso viaggio nel passato di una delle donne più interessanti del panorama letterario dell'autore inglese. Vi sorprenderete a parteggiare per lei in quasi tutti i momenti critici del romanzo.
Coe è sempre Coe-16 settembre 2011
Ogni volta che leggo un libro di Coe mi chiedo come ho fatto ancora a non leggerli tutti! La Pioggia Prima che Cada è un libro ben scritto, come tutti i libri di Coe, e la maniera in cui sviscera sentimenti e vicende umane, personali e familiari, assolutamente unica. Un libro commovente che lascia un pò di amaro in bocca.