Descrizione La pietra di luna
Dopo secoli di avventure e vicissitudini, la pietra di Luna, prezioso e antico diamante giallo originario dell'India, giunge in Inghilterra e viene donata a una giovane nobildonna di nome Rachel Verinder nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Il gioiello, di valore inestimabile, scompare in circostanze misteriose quella notte stessa e un famoso investigatore, il sergente Cuff, viene incaricato di ritrovarlo. L'indagine, per quanto accurata, non porta ad alcun risultato e causa, anzi, sgomento e confusione sia tra i membri della famiglia Verinder che nella servitù. La narrazione, in cui tutti i personaggi sono apparentemente innocenti ma allo stesso tempo possibili colpevoli, si sviluppa seguendo le sorti della pietra di Luna, in un groviglio di eventi drammatici raccontati, di volta in volta, dai diversi protagonisti. A fare da sfondo a questo giallo così magistralmente costruito c'è una romantica storia d'amore che, insieme alla suspense e alla curiosità, tiene il lettore inchiodato al libro dalla prima all'ultima pagina. Riconosciuto come uno dei più grandi capolavori di Wilkie Collins, La pietra di Luna, alla sua uscita nel 1868, consacrò il clamoroso successo dell'autore e riuscì addirittura a destare l'invidia di Charles Dickens, suo grande amico e maestro.
Recensioni degli utenti
Bellissimo libro: ) - 6 aprile 2018
Un diamante sacro e preziosissimo, incastonato nella statua di una potente divinità indù viene rubato in patria e appare, dopo alterne vicende e molti anni, nella campagna inglese come dono di compleanno per una giovane dama. Accompagnato da una maledizione, il diamante scompare in modo misterioso e la sua sparizione dà il via ad una indagine piena di colpi di scena, fino all'epilogo finale, che regala al lettore piena soddisfazione. Anche in questo romanzo, Collins affida ai suoi personaggi il racconto degli eventi, in forma di testimonianze dirette dei fatti a cui hanno assistito. E anche qua ci sono tutti gli elementi per tenere il lettore incollato alle pagine: indiani affascinanti e misteriosi, gentiluomini, avventurieri, donne coraggiose e indomite. Poi le sabbie mobili che tutto nascondono, l'oppio, I' inganno, l'amore. E soprattutto un fantastico maggiordomo che, pieno di fiducia, pone incessantemente le sue domande sulla vita a Robinson Crusoe, ottenendone sempre risposte illuminanti. Superati la sorpresa e il piacere della prima lettura di un romanzo di Collins, il secondo incontro con questo scrittore mi aiuta a farmene un'idea più chiara. Apprezzo davvero molto l'ironia costante che ravviva il racconto e la scelta per la narrazione "epistolare" che dà ritmo alla storia; un po' meno invece certe lunghezze che a volte mi paiono eccessive, e talvolta una specie di autocompiacimento. Ho pensato che, dopo La donna in bianco e La pietra di luna, leggerò Senza nome, perché tre è il numero perfetto e perché me ne hanno parlato bene, poi saluterò per un po' Wilkie Collins, contenta per una bella scoperta.
La pietra di luna - 3 marzo 2016
Soddisfattissima! Un grande giallo divertente e appassionante, pieno di suspense. Grande Wilkie Collins, il primo giallista dell'epoca di Dickens: Forse secondo solo alla Donna in bianco dello stesso autore. Grandioso affresco della società vittoriana, galleria di personaggi tipici, l'opera di Collins ha ispirato altri scrittori di gialli: il sergente Cuff, un personaggio che a buon diritto figura tra i capostipiti del genere, sarà un esempio per lo Sherlock Holmes di Conan Doyle, sia per il Nero Wolfe di Rex Stout.
La pietra di luna - 28 giugno 2012
La pietra di luna può essere considerato il primo romanzo giallo della storia. Solitamente quando si sperimenta un nuovo genere letterario le prime opere presentano molte imperfezioni, tratti da migliorare, spunti da sviluppare meglio. La pietra di luna, invece, ha già tutte le caratteriche del grande ronanzo giallo, è stato una rivelazione; infatti se tutti conoscono le avventure di Holmes, pochi sanno che ha avuto un illustre predecessore: il sergente Cuff. Il romanzo ruota intorno alla scomparsa di un misterioso diamante indiano che fa da sfondo alle vicende sentimentali di Rachel Verinder e Franklin Blake. Tutto si risolverà in modo particolarmente originale, anche se non proprio inaspettato!
Diamanti - 30 aprile 2012
Un giallo britannico classico. Datato Ottocento è famoso non tanto per la trama (un diamante rubato è il pretesto narrativo) , quanto per lo schema della narrazione, che procede attraverso l'applicazione della molteplicità del punto di vista, che a volte confonde, a volte chiarisce il fitto mistero. Da scoprire!
La pietra di luna - 27 febbraio 2012
Avevo portato questo libro sul pullman per svagarmi durante un lungo viaggio, ma scesa la notte non riuscivo a smettere di leggerlo! Un mystery intricatissimo, un perfetto racconto corale in cui tutto si risolve solo all'ultimo adesso capisco perché Collins era considerato una celebrità!
POLIZIESCO CON IRONIA - 26 gennaio 2012
Una piacevole sorpresa è stato questo romanzo pubblicato dall'autore Collins nel lontano 1868. E' un basamento importante per la narrativa poliziesca moderna, offrendo canoni precisi: tutti i dati sono subito presentati al lettore; la trama mescola aspetti sentimentali e umoristici; la suspence permea ogni pagina. Cio' rende il libro una pietra miliare del suo genere.