Le piace la musica le piace ballare

E' scritto in maniera fluida e piacevole, cattura l'attenzione e lo si beve. Il fatto però è che fin dai primi capitoli avevo già capito tutto. Una scrittrice di gialli che non riesce a nascondere l'assassino, non ha realizzato un'opera d'arte. Non ci si può più permettere di fare un poliziesco in cui l'assassino è il maggiordomo, perché perde troppo del suo valore di genere. Il romanzo si salva per le caratteristiche psicologiche dei personaggi e non è poco.

Darcy deve scoprire chi ha strangolato la sua amica Erin, che è stata trovata con ai piedi una scarpetta da ballo e con un biglietto (che richiama il titolo del libro). Un giallo molto accurato, non banale, anzi che accompagna il lettore alla scoperta del colpevole. Lo si immagina, ma non se ne ha la certezza. La Clark è una maga del giallo!

Scritto benissimo, ma io avevo capito quasi subito chi era il colpevole. Errore un po' grossolano per una scrittrice esperta di romanzi gialli.

Bellissimo romanzo thriller, uno dei migliori di questa bravissima autrice. Si legge tutto d'un fiato, fino alla fine non si capisce chi è il colpevole,non c'è niente di scontato o prevedibile. Possiamo sicuramente dire che Mary Higgins Clark è all'altezza della migliore Agatha Christie