La peste ecologica e il caso Calabria. Rischio sismico, idrogeologico e ambientale. Una nuova questione meridionale e l'esigenza di una diversa classe dirigente
- Editore:
Non Mollare Edizioni
- Data di Pubblicazione:
- 18 luglio 2014
- EAN:
9788890504020
- ISBN:
8890504021
- Pagine:
- 394
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Politiche del governo centrale, Inquinamento e minacce per l'ambiente
Descrizione La peste ecologica e il caso Calabria. Rischio sismico, idrogeologico e ambientale. Una nuova questione meridionale e l'esigenza di una diversa classe dirigente
Dove c'è strage di leggi c'è sempre strage di popoli. Rischio sismico, idrogeologico e ambientale, mal governo del territorio, rifiuti tossici interrati, mala depurazione e un'emergenza rifiuti infinita per alimentare clientele e "fare progetti"; storie (vere) di frane, alluvioni, terremoti e disastri ambientali aventi tutti come denominatore comune il disastro politico che li ha causati. La peste ecologica e il caso Calabria, è un libro-dossier in cui si ripercorrono fatti, eventi spesso tragici sul dissesto idrogeologico, sui rischi sismici e su quelli ambientali del nostro Paese con particolare rifermento, per quest'ultimo aspetto, al caso dei veleni e dei rifiuti in Calabria. Cos'hanno in comune rischi, mal governo del territorio, dissesti e veleni? La peste ecologica è la violazione sistematica delle leggi che ha, per conseguenza, una strage di popoli. Con la prefazione di Carlo Tansi, l'introduzione di Rita Bernardini e Marco Pannella, una nota di Valerio Federico e Paolo Farina, e la postfazione di Franco Santopolo.