Descrizione Il pericolo di un'unica storia
Chimamanda Adichi è una voce autorevole della letteratura anglofona africana e in Il pericolo di un’unica storia si batte ancora una volta contro i pregiudizi e gli stereotipi. A single story, come la definisce Chimamanda, è la tendenza a dimostrare costantemente un paese solo in base ad una caratteristica o ad una cosa fino a che quel Paese o popolazione non diventa davvero quella cosa o caratteristica. Questo fattore è anche legato alla questione del potere e di come questo condizioni le relazioni e di come le notizie vengano narrate fino a che una storia non appartiene ad un paese. Il problema che sottolinea questo concetto è che insistendo solo sugli aspetti negativi dell’esperienza umana di un popolo allora la si riduce appiattendola e rubando la dignità agli individui di quel popolo o paese. Nascono così i pregiudizi e la difficoltà di credere che una ragazza nigeriana possa ascoltare Mariah Carey e non semplice musica tribale. Quando Chimamanda si trasferì negli Stati Uniti rimase infatti scioccata dalla reazione dei suoi compagni di corso che erano stupiti che una ragazza nigeriana sapesse parlare l’inglese e avesse gusti letterari, musicali e cinematografici simili ai loro perché nel loro stereotipo in Africa c’erano guerra e Aids e tutti conoscevano “una sola storia” di quel continente. In Il pericolo di un’unica storia Chimamanda Adichi cerca di farci capire come sia necessario guardare le cose da più prospettive e non credere mai all’esistenza di una sola verità.