Perdas de Fogu
- Editore:
E/O
- Collana:
- Tascabili e/o
- Data di Pubblicazione:
- 10 maggio 2012
- EAN:
9788866320050
- ISBN:
8866320056
Descrizione Perdas de Fogu
Sardegna 2008. Pierre Nazzari è un disertore ricattato e costretto a fare il lavoro sporco in operazioni segrete o illegali. Finisce nelle mani di una struttura parallela al servizio di un comitato d'affari locale e viene obbligato a spiare Nina, una giovane ricercatrice veterinaria che studia gli effetti dell'inquinamento bellico sugli animali nella zona del poligono di Salto di Quirra. Mentre l’ex militare tenta di conquistare la fiducia della giovane donna, il suo passato ritorna per chiudere un conto lasciato in sospeso. Entrambi saranno costretti a giocare una partita complicata e pericolosa il cui premio è la sopravvivenza. Sullo sfondo un mondo di affaristi e politici, ex contractor e strutture di sicurezza private, militari e industrie di armamenti legati al grande business della produzione bellica. Frutto di una lunga e meticolosa inchiesta condotta da Massimo Carlotto e dal gruppo di scrittori uniti nella sigla Marna Sabot, Perdas de Fogu segna il ritorno di Carlotto al grande romanzo d'inchiesta contemporaneo. Un’indagine mozzafiato con una trama fitta di colpi di scena, il cui protagonista rappresenta una forte novità nel panorama del noir. Una denuncia coraggiosa dei giochi sporchi di ambienti politici e militari ai danni della nostra salute e sicurezza
Recensioni degli utenti
Trattandosi di un romanzo...-15 aprile 2011
Che segreti e interessi nascondono le aree destinate alle esercitazioni militari? L'inaccessibilità dei luoghi deve portare con sè il nascondimento della verità, anche quando può interferire con la nostra salute? In bilico tra inchiesta e romanzo, più che la trama inquieta il dubbio se sia soprattutto la fantasia, rispetto alla realtà, a permeare il racconto, e non viceversa.
Delusione-12 luglio 2010
Questo libro mi ha deluso. Lo spunto è buono, gli argomenti trattati veramenti caldi ma la trama sviluppata è banale e gia vista. Peccato!