Percorsi del riconoscimento
- Editore:
Raffaello Cortina Editore
- Collana:
- Saggi
- A cura di:
- F. Polidori
- Data di Pubblicazione:
- 1 giugno 2005
- EAN:
9788870789805
- ISBN:
8870789802
- Formato:
- brossura
Descrizione Percorsi del riconoscimento
Per la prima volta il pensiero filosofico si interroga sul "riconoscimento", un termine mai prima oggetto di una specifica riflessione. Ricoeur ripercorre i principali testi dell'Occidente, da Omero ai nostri giorni, passando per Aristotele, Descartes, Hobbes, Kant, Hegel, alla luce delle svariate accezioni del riconoscimento nel loro scandirsi attraverso la storia delle idee filosofiche. La posta in gioco consiste nello scoprire le varie modulazioni dell'agire che il riconoscimento dischiude, soprattutto sul piano etico e politico. Paul Ricoeur, nato nel 1913, è scomparso nel 2005.
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Percorsi del riconoscimento-27 settembre 2010
L'ultima opera di Ricoeur propone un percorso filosofico che attraversa la storia umana (da Omero a Proust, da Aristotele a Honnett), ricercando in essa il valore ed il significato della parola "riconoscimento", tentando di elevare tale termine a statuto filosofico. Partendo dalla forma attiva del verbo "riconoscere", dove il soggetto fonda se stesso, Ricoeur, prendendo spunto da Hegel, giunge alla forma passiva: "essere riconosciuti". Ipse ed Idem, ovvero le due caratteristiche dialetticamente contrapposte ma insediate entrambe nel Sé dell’uomo, si costituiscono attraverso il riconoscimento di sé e degli altri, nonché attraverso l’essere riconosciuti. L’uomo, dopo aver riconosciuto se stesso nel suo Idem (tutti quegli aspetti per i quali veniamo individuati immediatamente) e nel suo Ipse (ovvero quegli aspetti aperti al divenire), lotta per essere riconosciuto anche dagli altri. Tale lotta non è esente da implicazioni etiche, politiche e sociologiche.
