Percorsi clinici e discipline forensi. Incontri tra interventi sanitari e prescrizioni giuridiche

Il volume raccoglie i contributi presentati al Corso di Aggiornamento dal titolo "Percorsi clinici e discipline forensi: incontri tra interventi sanitari e prescrizioni giuridiche", organizzato a Torino nei giorni 23-24 aprile 2004. L'obiettivo di tale incontro è stato quello di dibattere come, in quali contesti e a qual fine è possibile trasferire gli aspetti innovativi dell'operatività clinica nel giudiziario, sia penale sia civile, sia nella fase della cognizione sia in quella della esecuzione. A Torino, nel 2004 si è svolto un Corso di Aggiornamento dal titolo Percorsi Clinici e Discipline Forensi: Incontri tra interventi sanitari e prescrizioni giuridiche. Ora, questo volume raccoglie i diversi contributi dei relatori presenti al corso e alcuni commenti introduttivi e conclusivi. Obiettivo dell'incontro è stato quello di dibattere come, in quali contesti e a qual fine è possibile trasferire gli aspetti innovativi dell'operatività clinica nel giudiziario, sia penale sia civile, sia nella fase della cognizione sia in quella dell'esecuzione. I Magistrati hanno creato la cornice entro la quale i clinici sono chiamati a muoversi in funzione di quesiti ben precisi e definiti. I Clinici hanno precisato quale apporto sono in grado di dare – allo stato delle loro conoscenze scientifiche – al giudiziario oltre, ben inteso, le risposte ai quesiti loro posti dal magistrato. Il corso era diviso in tre sessioni: Il diritto vigente e le possibili sue rivisitazioni, Perizie e consulenze nella fase del giudizio e Nuovi e vecchi percorsi in fase di esecuzione : quest'ultima è stata interamente dedicata alla disamina degli aspetti operativi. In chiusura del volume è stata poi aggiunta un'appendice riguardante un argomento quanto mai attuale e discusso, i Disturbi Gravi di Personalità e la loro rilevanza psichiatricoforense alla luce della sentenza n. 9163 del 25 gennaio 2005, depositata l'8 marzo 2005, delle Sezioni Unite Penali della Corte di Cassazione.