La pazza di Itteville di Georges Simenon edito da Adelphi

La pazza di Itteville

Editore:

Adelphi

A cura di:
E. Marchi
Traduttore:
Scotti M.
Data di Pubblicazione:
7 maggio 2008
EAN:

9788845922763

ISBN:

8845922766

Pagine:
82
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Descrizione La pazza di Itteville

Spesso i lettori chiedono: che cosa c'era prima di Maigret? In questo racconto del 1931 troveranno una risposta: quando ancora non aveva individuato nel commissario il personaggio che lo avrebbe accompagnato fino al 1972, Georges Simenon ha infatti tentato altre strade, altri personaggi destinati alla serialità. Uno di questi è l'ispettore G.7 - trent'anni, capelli rossi, l'aria timida -, che qui si trova a dover risolvere una faccenda assai intricata, che comincia con la sostituzione, e poi la sparizione, di un cadavere, e ha al centro una bellissima bionda, delicata e un po' folle.

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 5.50
Disponibilità immediata
Ordina entro 8 ore e 58 minuti e scegli spedizione espressa per riceverlo lunedì 22 aprile
servizio Prenota Ritiri su libro La pazza di Itteville
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 3 recensioni

Piccolo capolavoroDi t. bruna-9 maggio 2017

Simenon è un grandissimo! In poche pagine traccia un capolavoro di letteratura di genere. Consiglio vivamente la lettura. Si intravede il futuro Maigret e ci si inoltra in paesaggi piovosi e torbidi.

La pazza di IttevilleDi L. Alberto-5 agosto 2011

Ho approfittato di questo gioiellino per riprendere la mia esperienza con simeno, lascita interrotta anni addietro è forse il primo in assoluto senza Maigret. Anzi con un ispettore che avrebbe potuto essere Maigret, ma la cui scarsa fortuna di pubblico fece presto lasciare in un angolo. G. 7, infatti, è molto lontano fisicamente da Maigret - trent'anni, capelli rossi, l'aria timida ma come il grande è capace di analisi e deduzione. In questo breve passo deve risolvere il caso di un morto prima sostituito e poi sparito. Il tutto condito dalla presenza di una bella e misteriosa bionda. Non sapremo nulla fino alla fine, fino a quando l'ispettore non rivelerà (a noi che leggiamo e al suo amico scrittorevoce narrante) quale sia la soluzione del caso. E lo stile del belga è magistrale nel darci tutti gli indizi per seguire il caso e per poter ipotizzare una soluzione. Certo, qui sembra abbastanza facile, data la brevità che non consente ingarbugliamenti. Ma lo stile è quello. Avvincente, anche se non stravolgente. Interessante invece è la postfazione di Ena Marchi che traccia in poche pagine un profilo dello scrittore, attraverso pochi episodi, che però ce ne fanno vedere la bravura, la grandezza, ma anche la sbruffoneria, ed altri tratti negativi che l'uomo, se non lo scrittore, indubitabilmente aveva.

La pazza di IttevilleDi S. Armando-11 novembre 2010

Un Simenon simile ai Maigret (tanto che, se ben ricordo, la sinossi e' simile a quella de "Il crocevia delle Tre Vedove"), eppure diverso: la storia e' narrata il prima persona da un giornalista-scrittore al seguito dell'ispettore, un novello Watson che stila il resoconto di questa strana avventura fatta di case isolate nella campagna, morti che scompaiono e strani rapporti familiari. Interessanti anche le variazioni di tempo verbale, laddove ad un consueto passato remoto si sostituisce il presente, a sottolineare la "presa diretta" da parte del narratore che pone il lettore li', sulla scena assieme ai protagonisti. Una sessantina di pagine che stuzzicano e inoculano un po' di rimpianti per un bel personaggio purtroppo "schiacciato" dalla mole di Maigret e da un insuccesso editoriale. In appendice, un interessante "dietro le quinte" di Ena Marchi sulla leggenda simenoniana.