Il patto iniquo. Libertà private, pubblica servitù
- Editore:
Diabasis
- Data di Pubblicazione:
- 14 Novembre 2013
- EAN:
9788881038107
- ISBN:
8881038102
- Pagine:
- 144
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Storia della filosofia occidentale
Descrizione Il patto iniquo. Libertà private, pubblica servitù
Platone, La Boétie, Costant e Tocqueville: una composita schiera di filosofi che lungo i secoli non ha cessato di indicare l'origine del dispotismo nella ricerca interessata di un protettore, scelto dai cittadini come garante del benessere personale e di una soddisfazione immediata dei piaceri. Le loro opere sviluppano la tesi provocatoria di una servitù di una servitù volontaria, svelando il patto iniquo proposto agli uomini liberi dai despoti di ogni tempo e lasciandoci in eredità il compito nobile e gravoso di ritessere la trama spezzata della libertà politica. Di fronte alla mutazione populistica delle democrazie è importante tornare a leggere i classici della politica.
Recensioni degli utenti
Interessante, tuttavia superficiale-25 Marzo 2018
Il libro è interessante, tuttavia l'autore mostra di essere privo delle cognizioni necessarie per affrontare i problemi che propone. Innanzitutto sarebbe necessario stabilire che cosa è il dispotismo, in secondo luogo sarebbe necessario stabilire che cosa è il popolo e come esso si forma. La semplice risposta a tali due domande conduce alla conclusione secondo cui non esiste una unità di popolo, né un diritto, senza un potere dispotico che li ordini.