Il patchwork mediale. Comunicazione e informazione fra media tradizionali e media digitali. Nuova ediz.
- Editore:
Franco Angeli
- Collana:
- Media cultura
- Edizione:
- 2
- Data di Pubblicazione:
- 2017
- EAN:
9788891751539
- ISBN:
8891751537
- Pagine:
- 128
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Studi sulla comunicazione
Descrizione Il patchwork mediale. Comunicazione e informazione fra media tradizionali e media digitali. Nuova ediz.
Marshall McLuhan non può dirsi superato se ancora oggi dobbiamo ricordare che il medium è il messaggio e se, come amava sottolineare, i media nuovi incalzano quelli precedenti portandoli ad adattarsi a diversi contesti comunicativi. Il sociologo canadese, pur non avendo vissuto Internet, aveva già intuito che sarebbe arrivato un medium che avrebbe prodotto mutamenti e assestamenti nel sistema complessivo della comunicazione. Nel volume ci si chiede proprio quale messaggio, o forse quali messaggi, porti con sé la rete.
Messaggi di libertà, di coinvolgimento attivo, di qualità, di partecipazione?
Oppure, o insieme, messaggi di riproduzione di vecchie e sempre rinnovate stratificazioni, gerarchie e rapporti di potere?
Il testo ripercorre alcune tematiche chiave degli studi sulla comunicazione e sui media, che ancora oggi possono darci suggestioni sul tempo presente.
Vista l'attualità dei fenomeni osservati e il loro rapido evolversi, l'intento è fornire alcune risposte pur provvisorie e riformulare nuovi quesiti di ricerca a partire da una survey dell'Osservatorio News-Italia sul consumo di informazione degli italiani, capaci di muoversi tra vecchi e nuovi media, con abilità e bisogni differenziati: consumatori tradizionali, onnivori, mobili, partecipativi... E questo sullo sfondo di una consapevolezza: che il rapporto tra comunicazione mainstream e non mainstream, che attraversa i media, sia tuttora una prospettiva di osservazione di grande interesse.
Recensioni degli utenti
Un libro indispensabile-22 maggio 2017
Considero Il libro della professoressa Mazzoli indispensabile per comprendere i cambiamenti continui della comunicazione e per avere un aggiornato e un importante quadro di riferimento teorico. Tra le molte riflessioni che ho trovato preziose, ritengo che quella sulla discontinuità mainstream-non mainstrem sia centrale per capire non solo il nostro vissuto comunicativo ma la stessa evoluzione sociale.