Passeggeri notturni
- Editore:
Einaudi
- Collana:
- Einaudi. Stile libero big
- Data di Pubblicazione:
- 15 marzo 2016
- EAN:
9788806229344
- ISBN:
8806229346
- Pagine:
- 98
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Prosa letteraria
Trama Passeggeri notturni
Un almanacco di soluzioni inattese, di rivelazioni ironiche, di folgoranti incidenti del pensiero. Una scommessa allegra e audace sullo straordinario potere dei personaggi, delle storie, della letteratura. Voci che risuonano nell'oscurità di vagoni semivuoti, lampi che scaturiscono da frammenti di conversazione, profumi nascosti negli anfratti della memoria. I titoli di questa singolare raccolta - trenta scritti di tre pagine ciascuno rappresentano di volta in volta un genere diverso, in un susseguirsi di aneddoti, brevi saggi, racconti fulminei. Li popolano soprattutto figure femminili sfuggenti e indimenticabili, mentre a vicende drammatiche, o amare, si alternano situazioni comiche, sempre in un gioco di specchi tra realtà e finzione. A tenere tutto insieme, come in un mosaico, è una scrittura tersa quanto l'aria notturna, capace di svelare le verità celate nei dettagli dell'esistenza con una magistrale economia di parole. "Un monaco incontrò un giorno un maestro zen e, volendo metterlo in imbarazzo, gli domandò: "Senza parole e senza silenzio, sai dirmi che cos'è la realtà?" Il maestro gli diede un pugno in faccia". L’autore di Ragionevoli dubbi e La regola dell’equilibrio, Gianrico Carofiglio, si cimenta con straordinario successo nell’arte del racconto. Passeggeri notturni è infatti una raccolta di trentatre racconti e soprattutto di trentatre personaggi che rimarranno nell’anima del lettore. Perché amati, odiati, fastidiosi, riluttanti o persino illuminanti. Poche righe, incisive, servono a caratterizzarli e a renderli vivi, in mezzo a noi, come se li incontrassimo ogni mattina a prendere il caffè o quando accompagniamo i bambini a scuola. I Passeggeri notturni traballano nelle loro esistenze, descritte in tre pagine, tre per ogni personaggio, e sembrano proprio dei passeggeri nelle loro vite e nella nostra carrozza che ci porta non sappiamo ancora bene dove. Con questi racconti, Carofiglio tratteggia mondi diversi, spesso opposti tra loro, dove la morte si contrappone alla vita, la tragicità alla comicità più esilarante. Quello che ci sorprende della scrittura di questi piccoli squarci è proprio la loro unicità e la capacità di rimanere a noi indimenticabili, impressi per sempre nei nostri privatissimi passaggi di vita perché i Passeggeri notturni siamo anche noi e nei racconti ci riconosciamo perché ci appartengono. Gianrico Carofiglio disegna un filo immaginario su cui stare in bilico tra la verità e la fantasia più assurda e disgregante e, in questo filo, bisogna riuscire a camminare.