Il passato è una terra straniera di Gianrico Carofiglio edito da Rizzoli

Il passato è una terra straniera

Editore:

Rizzoli

Collana:
Vintage
Data di Pubblicazione:
19 novembre 2014
EAN:

9788817078580

ISBN:

8817078581

Pagine:
297
Formato:
brossura
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama Il passato è una terra straniera

Giorgio, studente modello figlio di intellettuali borghesi, ha ventidue anni e una vita normale e un po' noiosa. Senza crepe, in apparenza. Francesco è torbido, misterioso e affascinante. E baro. Le loro vite viaggiano separate fino all'incontro che segnerà il destino di entrambi. I due diventano amici e passano da una partita di carte truccata all'altra, da una bravata all'altra, in un vortice ubriacante che a poco a poco diventa un'inarrestabile discesa agli inferi. In parallelo corre un'indagine dei carabinieri su una serie di misteriose violenze. Una storia struggente sull'amicizia e il tradimento. Un'avventura picaresca in una Bari segreta e allucinata.

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4 di 5 su 24 recensioni

Il passato è una terra stranieraDi R. Federico-22 agosto 2012

Giorgio, ventidue anni, figlio di intellettuali borghesi, studente modello, trascorre una vita normale fino a che ad una festa non incontra Francesco, un giovane dotato di un grande carisma e di un fascino misterioso e oscuro. Francesco vive barando a carte e ritiene di poter plasmare così il suo destino. Giorgio si fa guidare da Francesco attraverso partite truccate, viaggi, letti senza amore con donne di lusso annoiate, imparando a muoversi in quei luoghi dove la buona e la cattiva società barese si confondono. In tutto questo Giorgio vede l'immagine che aveva di se stesso mutare e trasformarsi in qualcosa che lui stesso teme. Intanto il giovane tenente Chiti indaga su una serie di stupri che sta avvenendo a Bari. Carofiglio crea un romanzo a metà fra il romanzo di formazione più duro e crudo, il romanzo psicologico e un thriller, creando una specie di thriller psicologico. In questo libro l'autore utilizza un sapientemente un mix fra narrazione in prima persona (come avviene nei libri dell'avvocato Guerrieri) e narrazione in terza persona. Grazie soprattutto all'uso della narrazione in prima persona il narratore riesce facilmente ad immedesimarsi nel protagonista. Sempre come avviene nei suoi legal thriller Carofiglio usa con abilità l'analisi della psicologia dei suoi personaggi facendone risaltare l'anima tormentata. Il ritmo della narrazione cresce nella seconda e nella terza parte. Lo stile semplice e asciutto tipico della scrittura di Carofiglio rende il ritmo scorrevole appassionando il lettore. Il libro, sicuramente uno dei migliori dell'autore, è vivamente consigliato a qualsiasi lettore soprattutto a coloro che già amano Carofiglio e a coloro che vogliono scoprirlo.

I suoi libri rapiscono......Di C. Guido-27 gennaio 2012

Con Carofiglio e' sempre la solita storia. Ti dici "e' una vicenda stupida, banale, adesso smetto" invece ti trovi a continuare a leggere. T'inchioda alla pagina e non te ne accorgi. Scrive in maniera superba, naturale, e ti da l'impressione di essere uno scrittore per caso, come i suoi protagonisti: giocatori per caso, avvocati per caso, detective per caso. Libro soave ma intenso, intrigante e magnetico, ma forse per una volta cambierei aggettivo. In questo libro Carofiglio e' "accattivante", affascinante, quasi seducente. Se fossi una donna impazzirei per lui, al di la' del suo fisico, mi basterebbe leggerlo. Storia di un giovane e di un periodo della sua giovinezza, quando si e' scapestrati, quando non si vuole crescere, nonsi vuole o non si sa diventare adulti. "Il passato, dice Carofiglio, e' una terra straniera (ecco il titolo) : le cose avvengono in modo diverso da qui. I giorni che caratterizzano la gioventu' sono fragili in tutto cio che accade. Accade per la prima volta e ci segna in modo indelebile nel bene e nel male" Sono d'accordo ma aggiungerei, quasi a scusare il protagonista, che tutti noi abbiamo un passato e qualcosa di cui vergognarci, che ci fa credere in qualche modo di essere vigliacchi ma onestamente credo che la vera vigliaccheria consista nel non riuscire a dire "grazie" a chi veramente ci ha aiutati.

Perchè leggere questo libro.Di G. Antonio Biagio-12 agosto 2011

Semplice. Il mix di adrenalina, coinvolgimenti emotivo e a volte anche fibrillazione che scaturisce da questa lettura è davvero entusiasmante. Il racconto di due ragazzi normali fino a poco tempo prima, con una vita regolare che si vede stravolta da quelle che alcuni definiscono "piaghe della società" porta il lettore ad una consapevolezza nuova. Un libro per i giovani. Per evitare di arrivare a certi limiti.

Bel romanzoDi g. cristina-10 febbraio 2011

Ho letto questo libro di Carofiglio dopo averne apprezzato le grandi capacità nell'aver creato il personaggio dell'avvocato Guerrieri. Il libro è molto ben scritto e la trama è sin dalle prime pagine molto coinvolgente e ci presenta uno spaccato della realtà del sud Italia.

CarinoDi R. Rosa-20 novembre 2010

Francesco e Giorgio, il diavolo e l'acqua santa. I due ragazzi si trovano a vagare dalla città di Bari e dintorni, fino in Spagna. Il poker, il baro, l'alcool, la droga le donne. Decisamente molto attuale come tema.

Il passato è una terra stranieraDi E. Ahmad-15 novembre 2010

Piacevole. Scorrevole. Accattivante. Una buona narrativa. La storia forse è un po' stiracchiata: poco plausibile, però non per questo meno avvincente: in fondo è un romanzo, che ci si può aspettare di più! Mi sembra su un altro piano rispetto ai racconti che vedono protagonista l'avvocato Guerrieri. Forse perché l'autore lo vive come un alter ego o solo per una maggiore aderenza alla realtà, non so! Comunque in sostanza non mi è dispiaciuto.