Il partner
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Oscar bestsellers
- Edizione:
- 2
- Traduttore:
- Dobner T.
- Data di Pubblicazione:
- 27 ottobre 1998
- EAN:
9788804454120
- ISBN:
8804454121
- Pagine:
- 425
- Formato:
- brossura
Trama Il partner
Un giovane avvocato, dopo aver abilmente orchestrato la sua finta morte, è sparito con novanta milioni di dollari e con una massa di prove e documenti che potrebbero smascherare un importante caso di corruzione ai vertici dello stato. FBI e detective privati, uomini di legge e nemici che lo vogliono davvero morto, sono da tempo sulle sue tracce, e quando viene finalmente catturato, si scatena una battaglia senza esclusione di colpi, in cui è la legge lo strumento per nascondere le proprie colpe e l'arma per uccidere.
Recensioni degli utenti
Fantastico-27 luglio 2013
Uno dei più bei romanzi di Grisham. Ambientato sempre nel mondo che gli è più congeniale, quello degli studi legali, racconta la storia di un socio infedele che, con un trucco, riesce a sottrarre ai colleghi un immenso capitale e a sparire. L'originalità del racconto sta nel fatto che il suo protagonista, ladro e forse assassino, dovrebbe rappresentare l'eroe negativo del romanzo, e invece no. Non si può fare a meno di provare simpatia e tifare per lui e per le innumerevoli scappatoie legali che si inventa, ha veramente previsto tutto... O quasi. La narrazione procede ricca di colpi di scena con un finale geniale ed un finalissimo assolutamente inimmaginabile (anche se io qualche sospetto lo avevo avanzato ma... Non mi hanno dato retta) .
Il partner-14 maggio 2012
Un triller pieno di suspance e d'azione, in cui un uomo, che si era fatto passare per deceduto, viene braccato a causa degli scomodi segreti che potrebbe rivelare. I colpi di scena non mancano ed anche il ritmo è molto serrato, tanto da fare Il partner una magnifica lettura d'evasione. Consigliato a tutti coloro che vogliono cimentarsi in una bella lettura.
Il partner-19 febbraio 2012
Nonostante la trama sia un po' complicata, la lettura è scorrevole e procede senza intoppi. I personaggi sono ben caratterizzati, tutt'altro che stereotipati; l'autore riserva questo trattamento, in maniera conscia e volontaria, solo ai membri dell'FBI, in modo da evidenziarne le pecche e l'ottusità.