Parole che provocano. Per una politica del performativo
- Editore:
Raffaello Cortina Editore
- Collana:
- Minima
- Traduttore:
- Adamo S.
- Data di Pubblicazione:
- 2 dicembre 2009
- EAN:
9788860303158
- ISBN:
886030315X
- Pagine:
- 260
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- LINGUISTICA
Descrizione Parole che provocano. Per una politica del performativo
Offese razziste, insulti a sfondo sessuale, ingiurie che feriscono minoranze e soggetti deboli: si tratta di parole che provocano e che sfuggono facilmente al controllo. Come rispondere a parole come queste? Basta fare appello alla censura per renderle innocue e poterle contenere? Secondo Judith Butler, non serve a nulla cadere nella trappola di una limitazione della libertà di parola e di espressione. Conta invece rivendicare una diversa possibilità di intervento politico. Si possono sempre citare quelle parole fuori controllo per rimetterle continuamente in atto e farle agire contro gli scopi per cui erano state pronunciate in un determinato contesto di violenza. Si può sempre far sì che, ripetendo quelle parole, esse circolino in ambiti diversi e acquisiscano nuovi significati, arrivando ad agire contro la stessa violenza che le ha prodotte.
Recensioni degli utenti
Tempo perso-11 maggio 2012
Un disutile compendio dei mille e più modi per ripetere lo stesso argomento in maniera sempre più complessa, la qual cosa si complica ulteriormente poichè la filosofa fa riferimento alla legislazione americana e ad avvenimenti locali. Chi conosce già l'argomento non trova nessun spunto originale, chi si approccia all'argomento la prima volta non ci capisce niente.