Parenti lontani di Gaetano Cappelli edito da Marsilio

Parenti lontani

Editore:

Marsilio

Data di Pubblicazione:
15 giugno 2011
EAN:

9788831709040

ISBN:

8831709046

Pagine:
492
Formato:
brossura
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Trama Parenti lontani

"Parenti lontani" racconta la storia di Carlino di Lontrone, un giovane orfano alla scoperta del mondo, dalle notti on the road nella lontana provincia lucana, alla New York degli anni Ottanta, dove s'imbatterà in tycoon arroganti, maghi guru e gangster, artiste d'avanguardia e miliardarie bizzose, barboni e snob squattrinati e in una ragazza che sembra una favolosa nullità e che è invece destinata a diventare un'icona del nostro tempo: Madonna.

Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 2 recensioni

Parenti lontaniDi O. Federico-5 agosto 2011

Romanzo uscito in origine nel 2000 e me ne avevano parlato tutti bene, ma non è che mi sia tanto piaciuto. Certo, struttura narrativa forte, personaggi pieni. Storia dell'infanzia e della giovinezza di Carlino di Lontrone, con una trama che si snoda dai primi '60 ai tardi '80. Unisce alti e bassi. Basilicata e Stati Uniti. Personaggi a tutto tondo, che rimangono nella mente: Nonnilde, Pit, Incoronata, Cybil. Sottolineiamo anche, per noi coetanei, la descrizione del grande concerto dei primi anni settanta, con un'esibizione magistrale dei New Trolls. E poi? Poi tutto avanza, le storie si aggrovigliano alle storie, verso una conclusione (ma forse più di una tra finali, sottofinali e riprese narrative) in cui beh direi che almeno il 90 delle storie trova una sua chiusura. Certo questo non è poco, indice di sapienza e perizia. Ma serve anche qualcosa che tocchi il cuore. Rimane freddo, anche se popolare. Distante con alcuni tentativi di ammiccamento che mi fanno pensare ad un Baricco nazional-popolare (o meglio da Eva Express). La prima parte giovanile, in un certo senso, si riesce a sopportare. Ma da quando gira la boa dei quindici anni il buon Carlino mi risulta antipatichello. Insomma, l'ultimo 25 del libro mi è sembrato inutile. Ripeto, bravo nella tecnica. Ma Flaubert diceva che dopo aver scritto, bisogna rileggere, e togliere, togliere e togliere. "sto vivendo il decorso di ogni storia tra un uomo e una donna: all'inizio ti sembra un sogno che vorresti non finisse mai; dopo, non molto dopo, le cose si complicano, ci sono regole, imposizioni, divieti ed eccoti il sogno bell'e trasformato in incubo da cui vuoi sloggiare" "è una gran donna: ha un corpo statuario e un talento naturale da geisha è bravissima in cucina quanto a letto!"

Parenti lontaniDi S. Armando-19 luglio 2011

Finalmete l'autore dimostra di valere le lodi sperticate avute da molti critici. Parenti Lontani é decisamente superiore (anzi é tutta unaltra cosa) , centra poco con Philip Roth, ma ciononostante ha una sua dignit di "grande romanzo italiano" con un andamento volutamente non-realistico, picaresco e con una qualit archetipica (ovvero di creare dei "tipi" italiani riconoscibili e sinceramente divertenti) che mi ha piuttosto ricordato Stefano Benni. Certo Cappelli a volte esagera in un suo personalissimo videogioco "platform" dove deve sempre succedere per forza qualcosa, detto questo la qualit cé e la lettura é come detto godibile