Il palazzo della mezzanotte
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- NumeriPrimi
- Traduttore:
- Arpaia B.
- Data di Pubblicazione:
- 17 giugno 2011
- EAN:
9788866210092
- ISBN:
8866210099
- Pagine:
- 299
- Formato:
- brossura
Trama Il palazzo della mezzanotte
Calcutta, 1916. Una locomotiva infuocata squarcia la notte portandosi dietro un carico di morti innocenti mentre un giovane tenente inglese sacrifica la vita per salvare due gemelli neonati, un maschio e una femmina, inseguiti da un tragico destino. Calcutta, 1932. Ben, il gemello maschio, compie sedici anni e festeggia l'inizio della sua vita adulta, il giorno in cui dovrà abbandonare l'orfanotrofio. Festeggia anche l'ultimo giorno della Chowbar Society, un club segreto formato da sette orfani che per anni si è riunito in un antico edificio in rovina, il Palazzo della Mezzanotte. Ma il passato bussa alla porta. Una bellissima ragazza, la sorella gemella Sheere, entra nel palazzo e inizia a raccontare una storia d'amore, morte, pazzia e vendetta che come un'ombra nera si proietta sul futuro del fratello. Le braci dell'incendio di sedici anni prima ricominciano ad ardere...
Recensioni degli utenti
Una lettura veloce-18 maggio 2012
Romanzo indubbiamente scorrevole: essendo stato composto prima de "L'ombra del vento", preannuncia tutti i punti di forza e i pregi dello scrittore. Dalla prima pagina si legge rapidi, senza riuscire a levare gli occhi o a svagare la mente. Ci si trova coinvolti nella Calcutta dei palazzi e dei segreti, ben desritta dallo stile fotografica di Zafon. Una bella vicenda di amicizia, che rimane però un senso di insoddisfazione. Un libro che consiglio, lo stesso, perchè Zafon rimane un maestro di una scrittura grafica e ritmata.
Per i fan dell'autore-18 aprile 2012
Rispetto a "Il gioco dell'angelo" e "L'ombra del vento" ho letto con piacere questo nuovo romanzo di Carlos Ruis Zafòn. La storia è piacevole, ma non particolarmente interessante. Lo stile dell'autore è come sempre originale e d'effetto. Buono all'inizio, ma verso la metà perde un po' di ritmo, riprendendosi poi sul finale. Consigliato ai fan dell'autore.
Consigliato-16 aprile 2012
Concordo pienamente con quanto scritto dagli altri utenti. Questo libro non spicca sicuramente per una trama brillante e originale, ma queste carenze sono validamente compensate da una scruittura sempre all'avanguardia, capace di coinvolgere il lettore fino alla fine, mantenendo un ritmo serrato e decisamente incalzante
Nulla d'eccezionale-26 marzo 2012
Personalmente, di tutti i libri dello scrittore spagnolo questo è quello che mi ha intrigato meno. Mi spiego meglio. La trama è decisamente legnosa, poco originale e alquanto scontata, inoltre il ritmo narrativo spesso e volentieri si disperde in descrizioni poco appropriate al momento e decisamente noiose.
Piacevole-23 marzo 2012
Un libro che ho trovato piacevole fin da subito, merito di una ricchezza nello stile dello scrittore spagnolo, sempre fresco e intuitivo da garantire un'esperienza intrigante e mai scontata. Tuttavia la trama pecca di qualche originalità male espressae le situazioni appasiono il più delle volte legnose e poco convincenti!
Nulla d'eccezionale-22 marzo 2012
Un libro che non mi ha per nulla convinto, sebbene il suo stile di scrittura mi sia apparso quanto piacevole e immediato. Zafòn infatti ha questa particolare caratteristica di incatenare il lettore alla vicenda. Tuttavia per il caso in questione la trama risulta molto poco creativa e a tratti anche scontata!