Il padrino

Il padrino è un romanzo che in pochi non conoscono, data la notorietà dei film ad esso ispirati. Tuttavia il romanzo risulta molto più avvincente della trasposizione cinematografica e molto più ricco di particolari che raccontano quel mondo criminale. Particolarmente interessante è la parte che narra delle vicende di Michael in terra siciliana.

Trovato in un mercatino e letto in poco tempo. Indispensabile da leggere per gli amanti del film e non solo. Molto più bello della trasposizione cinematografica, peccato averlo letto solo dopo la visione dei film. Il libro ti fa capire tutte le relazioni tra i personaggi, il perchè delle loro scelte e delle loro azioni. Mi piacerebbe leggerlo in inglese.

Puzo dà vita a uno dei personaggi che più ha avuto successo nel secolo scorso. Il padrino prende vita in una storia affascinante ricca di suspence, onore e vendetta, fino al suo inevitabile epilogo che però non pone fine alla storia. Da leggere assolutamente, se non altro per dare voce a quelle fantasie che ci prendono sempre ogniqualvota sentiamo il suo nome.

Romanzo straordinariamente bello ed avvincente che narra e descrive in maniera ottima la vita gli intrecci e gli affari della famiglia mafiosa dei Corleone questo capolavoro lascia incollato il lettore al libro fino all'ultima pagina con una suspance che non manca mai.

Acquistato di lunedì... Finito il sabato della stessa settimana. Un libro che incolla il lettore alle pagine. La storia della Famiglia Corleone magistralmente descritta da Mario Puzo. L'autore ci catapulta nella New York del dopoguerra, nella dimora di Don Vito Corleone, il più potente capomafia della costa Est degli USA e dei suoi tre figli: Santino, Federico e Michael. Con minuzia descrive i legami che la mafia ha tessuto con i centri del potere in tutti gli strati della società... Dal senatore al poliziotto di quartiere passando per avvocati e giudici. Tutto conquistato con la regola del "rispetto" che contraddistingue i siciliani. Tutto è calmo, ma la pace con le altre Famiglie di NY è un sottile cristallo pronto ad infrangersi quando il Don rifiuta una richiesta di finanziamento per il contrabbando di stupefacenti e viene ridotto in fin di vita da una famiglia rivale che aveva appoggiato l'affare. Da qui è un susseguirsi continuo di violenze per la conquista del potere con ogni mezzo. Minacce, omicidi, attentati, intimidazioni... Da New York fino a Las Vegas la guerra è aperta e tutte le famiglie contano i proprio morti. Una sola però siederà sul trono e con un finale appassionante e inaspettato il colpo di scena è garantito! Un grande libro che rispecchia in molti aspetti la società italiana di oggi.

Bello. Forse lo stile di scrittura, molto piano, per certi versi quasi didascalico, non mi ha convinto del tutto, ma è indubbiamente un libro che ti prende. La trama è molto ben congegnata e lo stile molto 'cinematografico', l'epopea della famiglia Corleone coinvolge. Decisamente all'altezza del film. Devo dire però -ma questo non ha a che fare col valore del libro in sé- che per buona parte del libro ho avuto serie difficoltà a leggerlo senza ridere perché mi veniva in mente di continuo la parodia del Padrino fatta dai Broncovitz in Hollywood Party!