Omero mediatico. Aspetti della ricezione omerica nella civiltà contemporanea
- Editore:
Dupress
- Collana:
- Nemo. Confrontarsi con l'antico
- Edizione:
- 2
- Data di Pubblicazione:
- 4 novembre 2010
- EAN:
9788895451497
- ISBN:
889545149X
- Pagine:
- 292
- Formato:
- brossura
Descrizione Omero mediatico. Aspetti della ricezione omerica nella civiltà contemporanea
La poesia epica greca nasce ben prima di Omero: essa affonda le proprie radici nell'età micenea, come suggeriscono alcuni significativi passi degli stessi poemi omerici, e come la ricerca archeologica conferma. Nell'Iliade (9, 186-191) è presente un aedo d'eccezione, Achille, che "canta glorie di eroi" di fronte allo sguardo vigile di Patroclo, mentre l'Odissea conosce già cantori di professione quali Demodoco e Femio. L'epica omerica, nel sentire comune, è tuttavia percepita come "archetipo" della cultura occidentale. Fin dall'antichità, Omero è stato oggetto di innumerevoli imitazioni da parte di poeti e letterati, nonché di trasposizioni visuali ad opera di artisti figurativi; la materia dei suoi poemi è stata più volte sottoposta a riscritture, manipolazioni e alterazioni talvolta spregiudicate. D'altra parte, Omero stesso non si era fatto scrupolo di "correggere" la tradizione mitica preesistente, o quanto meno di accoglierne le versioni più confacenti alle proprie esigenze narrative. L'idea che l'antichità ci trasmette dell'epica omerica è dunque quella di un'"opera aperta", continuamente suscettibile di riletture, reinterpretazioni, trasformazioni: una sorta di work in progress, destinato a perpetuarsi nei secoli fino ad avvalersi dei nuovi, sofisticati media messi a disposizione dalla moderna civiltà tecnologica.